
2015 - Il giudice costituzionale Sergio Mattarella viene eletto presidente della Repubblica Italiana al 4º scrutinio.

2015 - Expo 2015 a Milano, in Italia. L'esposizione si è protratta fino al 31 ottobre.

2015 - La Version O de Les Femmes d'Alger di Pablo Picasso è venduta per 179.300.000 US$ all'asta Christie's di New York,

2015 - La scultura L'Homme au doigt di Alberto Giacometti è venduta per 141,3 milioni di US$, stabilendo un nuovo record mondiale rispettivamente per un dipinto e per una scultura.
2015 - Microsoft rilascia la versione ufficiale di Windows 10.
2015 - Viene inaugurato a Il Cairo il raddoppio del Canale di Suez.
2015 - In Sudafrica viene scoperto l' Homo naledi.

2015 - La NASA dichiara al mondo la scoperta di acqua su Marte. Possibilità di forme di vita sul pianeta.
Accordi di Parigi (2015)
Gli Accordi di Parigi sono un accordo internazionale storico firmato nel dicembre 2015 a Parigi, Francia, durante la Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP21). Gli accordi sono stati progettati per affrontare il cambiamento climatico globale e rappresentano un impegno globale per ridurre le emissioni di gas serra al fine di limitare l'aumento della temperatura media globale. Ecco i principali punti chiave degli Accordi di Parigi:
Obiettivo principale: L'obiettivo principale degli Accordi di Parigi è limitare l'aumento della temperatura media globale a molto al di sotto di 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali, e fare sforzi per limitare l'aumento a 1,5 gradi Celsius. Questo rappresenta un impegno per prevenire i peggiori impatti del cambiamento climatico.
Contributi nazionali: Gli accordi richiedono che ogni paese firmatario presenti un contributo determinato a livello nazionale (NDC) che delinei gli sforzi specifici per ridurre le proprie emissioni di gas serra. Gli NDC sono periodicamente rivisti e aggiornati.
Trasparenza e rendicontabilità: Gli accordi stabiliscono una struttura di trasparenza e rendicontabilità per garantire che i paesi rendano conto dei loro sforzi e delle loro emissioni in modo trasparente e accurato.
Adattamento: Gli accordi riconoscono la necessità di affrontare gli impatti attuali e futuri del cambiamento climatico e prevedono un finanziamento adeguato per il miglioramento della resilienza delle comunità più vulnerabili.
Finanziamento: Gli accordi sottolineano l'importanza del finanziamento per sostenere i paesi in via di sviluppo nei loro sforzi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. È stato stabilito un obiettivo di raccogliere 100 miliardi di dollari all'anno a partire dal 2020 per sostenere questi sforzi.
Revisione: Gli accordi prevedono una revisione periodica per monitorare il progresso verso gli obiettivi e rivedere e migliorare gli impegni iniziali dei paesi.
Entrata in vigore: Gli Accordi di Parigi sono entrati in vigore il 4 novembre 2016, dopo che almeno 55 paesi rappresentanti almeno il 55% delle emissioni globali di gas serra li hanno ratificati.
Gli Accordi di Parigi rappresentano un passo significativo nella lotta contro il cambiamento climatico e hanno ricevuto un ampio sostegno a livello internazionale. Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere gli obiettivi stabiliti e affrontare il cambiamento climatico in modo efficace. Il loro successo dipenderà dalla volontà e dall'azione continua dei paesi firmatari.



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