sabato 29 giugno 2024

Corso Autori della letteratura del XX secolo: Lezione 10 Atwood Coetzee Handke Crichton Allende Shepard Walker Pullman Auster

Margaret Atwood 1939


J.M. Coetzee 1940

Peter Handke 1942

https://youtu.be/gK61qYq7ygc?si=ox6bDrC9M6ZOAf15

Peter Handke è uno scrittore, drammaturgo e poeta austriaco noto per le sue opere letterarie sperimentali e la sua attiva partecipazione al teatro contemporaneo. È nato il 6 dicembre 1942 a Griffen, in Austria. Handke è considerato uno degli autori più influenti e controversi della letteratura contemporanea. Le sue opere spaziano dalla prosa al teatro, dalla poesia al saggio critico. Ecco alcune informazioni chiave sulla sua vita e il suo lavoro:

Biografia di Peter Handke:

Peter Handke ha studiato legge presso l'Università di Graz, ma ha presto abbandonato gli studi per dedicarsi alla scrittura. È emerso come uno degli autori più importanti del movimento del teatro dell'assurdo e del teatro dell'irrazionale negli anni '60 e '70.

Opere principali di Peter Handke:

"Il peso del mondo" (Die Last des Gewinns, 1977): Questa opera è un'ampia riflessione autobiografica in cui Handke esplora i suoi pensieri, le sue osservazioni e le sue riflessioni sulla vita, il linguaggio, il teatro e l'arte.

"La donna di campagna" (Die Wiederholung, 1986): Questo romanzo esplora le complessità della vita di una giovane donna di campagna e le sue esperienze esistenziali.

"La lezione sulla geografia" (Der Unterricht über die Jenseitigkeit, 1972): Questo testo teatrale sperimentale sfida le convenzioni tradizionali del teatro e della narrazione, esplorando il tema della comunicazione e dell'alienazione.

"Il mio anno in nessun luogo" (Mein Jahr in der Niemandsbucht, 1994): Questo romanzo è una riflessione sull'esperienza dell'esilio e dell'alienazione.

"Il ritorno alla forza delle cose" (Die Rückkehr zur reichen Vorkommenheit, 2006): Questo libro è un saggio in cui Handke esplora la sua visione del mondo e le sue riflessioni sulla scrittura e l'arte.

Peter Handke è noto per il suo stile letterario sperimentale e la sua profonda riflessione sulla condizione umana. La sua scrittura spesso sfida le norme narrative tradizionali e coinvolge il lettore in una profonda riflessione sulla comunicazione, la percezione, l'alienazione e la natura stessa dell'arte e della scrittura. La sua carriera è stata contrassegnata da controversie, ma è considerato un autore di grande importanza nella letteratura contemporanea. Nel 2019, ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura.


Michael Crichton 1942

Michael Crichton è stato uno scrittore, regista e medico americano, nato il 23 ottobre 1942 a Chicago, Illinois, e deceduto il 4 novembre 2008 a Los Angeles, California. È stato uno degli autori più famosi nel campo della narrativa scientifica e del thriller tecnologico. Crichton ha studiato medicina alla Harvard Medical School, dove si è laureato nel 1969. Durante gli anni accademici, ha iniziato a scrivere romanzi sotto pseudonimi, ma è stato con il suo romanzo "Eaters of the Dead" (1976) che ha iniziato a guadagnare popolarità. È diventato celebre nel 1990 con il romanzo "Jurassic Park", che ha ispirato l'omonimo film di successo diretto da Steven Spielberg. Il libro ha esplorato i temi della genetica, dell'ingegneria e ha sollevato questioni etiche sull'uso della tecnologia. Tra le altre opere celebri di Crichton ci sono "Il mondo perduto" (sequel di Jurassic Park), "Timeline", "Prey", "Stato di paura", "Congedo per l'abisso", "Next" e "Punto critico". I suoi romanzi sono spesso caratterizzati da una rigorosa ricerca scientifica e da un'accurata analisi dei rischi legati all'uso della tecnologia. Oltre alla scrittura, Crichton ha avuto successo anche come regista e produttore, dirigendo film come "Westworld" (1973) e "Coma" (1978). Era noto per la sua capacità di combinare la scienza e la tecnologia con trame avvincenti e ricche di suspense. Michael Crichton è stato un autore prolifico e versatile, il cui lavoro ha lasciato un'impronta duratura nel mondo della narrativa scientifica e del thriller. La sua morte nel 2008 ha rappresentato una perdita significativa per la comunità letteraria e cinematografica.


Isabel Allende 1942


"La casa degli spiriti" di Isabel Allende. Questo passo riflette la natura complessa e misteriosa della pianta ayahuasca, che è un elemento importante nella storia. Il romanzo esplora il tema della spiritualità, della magia e della connessione con le radici culturali e familiari.

"La natura è imprevedibile, dottor Greysteel, non ama essere ingabbiata in regole fisse e così risponde in modo insolito. Ci sono una quantità infinita di fattori che intervengono, legati alla stagione, al clima, al suolo, alle piante vicine, al tempo di raccolta, all'infusione e al momento dell'ingestione. [...] L'ayahuasca non è una droga, è un farmaco: serve a guarire. La tradizione popolare lo chiama "la pianta madre", perché è una di quelle piante che ha il potere di ricongiungere gli esseri umani con le loro radici. La sua azione si manifesta su tre livelli: fisico, psichico e spirituale."


Sam Shepard 1943



Alice Walker 1944


Philip Pullman 1946




Paul Auster 1947

https://youtu.be/WPXXQr6W61s

Paul Auster è uno scrittore, regista e sceneggiatore statunitense noto per le sue opere di narrativa postmoderna, i suoi romanzi sperimentali e le sue storie intricate che spesso esplorano il tema dell'identità. È nato il 3 febbraio 1947 a Newark, nel New Jersey, USA. La sua scrittura è caratterizzata da una profonda riflessione sulla condizione umana e una particolare attenzione alla narrazione complessa. Ecco alcune informazioni chiave sulla sua vita e le sue opere:


Biografia di Paul Auster:

Paul Auster ha studiato letteratura francese e comparata alla Columbia University e in seguito ha vissuto a Parigi, dove ha tradotto opere di poeti francesi. Questa esperienza in Francia ha influenzato la sua scrittura e il suo amore per la letteratura europea.


Opere principali di Paul Auster:


"La trilogia di New York" (The New York Trilogy): Questa serie di romanzi composta da "Città di vetro" (City of Glass, 1985), "Fantasmi" (Ghosts, 1986), e "La stanza chiusa" (The Locked Room, 1987) è una delle opere più celebrate di Auster. La trilogia esplora le complesse relazioni tra realtà e finzione, identità e narrazione.


"Il libro delle illusioni" (The Book of Illusions, 2002): Questo romanzo segue la storia di un professore che si immerge in un progetto di ricerca legato a un regista di film muto scomparso.


"Moon Palace" (1989): Questo romanzo segue la vita di un giovane orfano che, dopo aver ereditato una serie di oggetti misteriosi, intraprende un viaggio esistenziale.


"La musica del caso" (The Music of Chance, 1990): Questo romanzo racconta la storia di due sfortunati giocatori d'azzardo che si ritrovano coinvolti in un gioco d'azzardo insolito.


"Il viaggiatore del secolo" (4 3 2 1, 2017): Questo romanzo epico segue le quattro diverse vite di un personaggio principale in una narrazione sperimentale.


Paul Auster è noto per la sua scrittura sofisticata e la sua esplorazione della complessità della vita umana. Le sue opere spesso sfidano le convenzioni narrative tradizionali e coinvolgono il lettore in una riflessione profonda sulla natura dell'esistenza, della casualità e dell'identità. Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue ed è considerato uno degli autori contemporanei più importanti e influenti nel campo della letteratura postmoderna.