mercoledì 10 gennaio 2024

CORSO DI BIOLOGIA TERRESTRE: Lezione 11 Biologia delle Piante Terrestri

Capitolo 11: Biologia delle Piante Terrestri

Paragrafo 1: Struttura e funzione delle piante terrestri (angiosperme, gimnosperme, piante non vascolari)

Le piante terrestri presentano una vasta gamma di caratteristiche strutturali e funzionali che si adattano alla vita sulla terraferma:

Angiosperme: Le angiosperme sono piante a fiori che producono semi racchiusi in frutti. Questo gruppo include una vasta gamma di piante, dalle erbe ai giganteschi alberi.

Gimnosperme: Le gimnosperme producono semi non protetti in coni o in semi aperti, come i pini, le sequoie e le cicade.

Piante non vascolari: Questo gruppo include muschi, licheni e felci che non hanno un sistema vascolare specializzato per il trasporto di acqua e nutrienti.

Le piante vascolari (angiosperme e gimnosperme) presentano:

Sistema radicale: Le radici assorbono acqua e nutrienti dal terreno.

Fusto e foglie: Il fusto supporta la pianta e trasporta acqua e nutrienti. Le foglie sono responsabili della fotosintesi.

Fiori e semi: I fiori sono organi riproduttivi che producono semi.

Le piante non vascolari sono caratterizzate da:

Assenza di vasi conduttori: Queste piante non hanno tessuti specializzati per il trasporto di acqua e nutrienti.

Riproduzione: Usano spore o propagazione vegetativa per riprodursi.

Paragrafo 2: Adattamenti delle piante alle variazioni ambientali

Le piante terrestri hanno sviluppato una serie di adattamenti per sopravvivere e prosperare in ambienti variabili:

Adattamenti alla disponibilità d'acqua: Sistemi radicolari profondi, foglie modificate per la conservazione dell'acqua (come le piante succulente), chiusura dei pori per ridurre la traspirazione.

Adattamenti alla luce: Foglie sottili e ampie per massimizzare la fotosintesi, orientamento delle foglie per ottimizzare l'esposizione alla luce solare.

Adattamenti alle temperature: Periodi di dormienza durante le stagioni fredde, produzione di sostanze chimiche protettive per sopportare temperature estreme.

Strategie di riproduzione: Produzione di semi resistenti, fioritura sincronizzata con condizioni climatiche ottimali, adozione di strategie di propagazione vegetativa.

Simbiosi e mutualismo: Alcune piante formano associazioni simbiotiche con funghi (micorrize) o con organismi animali per ottenere nutrienti o protezione.

Questi adattamenti permettono alle piante terrestri di sopravvivere in una vasta gamma di ambienti, affrontando sfide come la disponibilità d'acqua, la luce solare, le temperature estreme e la competizione con altre specie.


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