Capitolo 11: Biologia delle Piante Terrestri
Paragrafo 1: Struttura e funzione delle piante terrestri (angiosperme, gimnosperme, piante non vascolari)
Le piante terrestri presentano una vasta gamma di caratteristiche strutturali e funzionali che si adattano alla vita sulla terraferma:
Angiosperme: Le angiosperme sono piante a fiori che producono semi racchiusi in frutti. Questo gruppo include una vasta gamma di piante, dalle erbe ai giganteschi alberi.
Gimnosperme: Le gimnosperme producono semi non protetti in coni o in semi aperti, come i pini, le sequoie e le cicade.
Piante non vascolari: Questo gruppo include muschi, licheni e felci che non hanno un sistema vascolare specializzato per il trasporto di acqua e nutrienti.
Le piante vascolari (angiosperme e gimnosperme) presentano:
Sistema radicale: Le radici assorbono acqua e nutrienti dal terreno.
Fusto e foglie: Il fusto supporta la pianta e trasporta acqua e nutrienti. Le foglie sono responsabili della fotosintesi.
Fiori e semi: I fiori sono organi riproduttivi che producono semi.
Le piante non vascolari sono caratterizzate da:
Assenza di vasi conduttori: Queste piante non hanno tessuti specializzati per il trasporto di acqua e nutrienti.
Riproduzione: Usano spore o propagazione vegetativa per riprodursi.
Paragrafo 2: Adattamenti delle piante alle variazioni ambientali
Le piante terrestri hanno sviluppato una serie di adattamenti per sopravvivere e prosperare in ambienti variabili:
Adattamenti alla disponibilità d'acqua: Sistemi radicolari profondi, foglie modificate per la conservazione dell'acqua (come le piante succulente), chiusura dei pori per ridurre la traspirazione.
Adattamenti alla luce: Foglie sottili e ampie per massimizzare la fotosintesi, orientamento delle foglie per ottimizzare l'esposizione alla luce solare.
Adattamenti alle temperature: Periodi di dormienza durante le stagioni fredde, produzione di sostanze chimiche protettive per sopportare temperature estreme.
Strategie di riproduzione: Produzione di semi resistenti, fioritura sincronizzata con condizioni climatiche ottimali, adozione di strategie di propagazione vegetativa.
Simbiosi e mutualismo: Alcune piante formano associazioni simbiotiche con funghi (micorrize) o con organismi animali per ottenere nutrienti o protezione.
Questi adattamenti permettono alle piante terrestri di sopravvivere in una vasta gamma di ambienti, affrontando sfide come la disponibilità d'acqua, la luce solare, le temperature estreme e la competizione con altre specie.
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