sabato 23 dicembre 2023

CORSO STRUTTURA DI UN LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE: Lezione 5 Gestione degli errori e delle eccezioni

5: Gestione degli errori e delle eccezioni

5.1 Handling delle eccezioni


Gestione delle eccezioni:


Gestione degli Errori e Lancio di Eccezioni

Gestione degli Errori: La gestione degli errori è il processo di gestione delle situazioni anomale o dei problemi che possono verificarsi durante l'esecuzione di un programma. Questi errori possono includere divisioni per zero, accessi a dati mancanti, problemi di memoria e altro. La gestione degli errori può coinvolgere il rilevamento degli errori, la segnalazione e la registrazione degli stessi, nonché l'adozione di misure appropriate per affrontare gli errori, come la ripresa del programma in un punto noto o la terminazione dell'applicazione in modo controllato.

Lancio di Eccezioni: In molti linguaggi di programmazione, come Java, C++, Python, ecc., è possibile lanciare eccezioni per segnalare situazioni anomale o errori. Un'eccezione è un oggetto che rappresenta un errore e può essere catturato e gestito da un blocco di gestione delle eccezioni. L'uso delle eccezioni consente di scrivere codice che affronta in modo pulito e strutturato le situazioni di errore, evitando l'interruzione improvvisa del programma.

La gestione delle eccezioni è fondamentale per scrivere software robusto e affidabile, in quanto consente di prevenire il crash imprevisto dell'applicazione e di fornire feedback significativo all'utente o al programmatore in caso di errori.


Blocchi try-catch.

I blocchi try-catch, noti anche come gestione delle eccezioni, sono utilizzati per catturare e gestire eccezioni o errori in modo controllato all'interno di un programma. L'uso di blocchi try-catch è una parte essenziale della gestione delle eccezioni e della scrittura di codice robusto.

Ecco come funzionano generalmente i blocchi try-catch:

Try: All'interno di un blocco "try", vengono racchiusse le istruzioni che potrebbero generare eccezioni. Se si verifica un'eccezione all'interno del blocco "try", il controllo passa immediatamente al blocco "catch" corrispondente.

Catch: Un blocco "catch" è associato a uno o più tipi di eccezioni specifici. Se l'eccezione generata all'interno del blocco "try" corrisponde a uno dei tipi specificati, il codice nel blocco "catch" viene eseguito. Questo consente di gestire l'eccezione in modo appropriato, come la registrazione dell'errore, la notifica all'utente o l'adozione di misure correttive.


Ecco un esempio in Java:

java

Copy code

try {

    // Blocco "try" con codice che potrebbe generare un'eccezione

    int risultato = 10 / 0;  // Genererà una "ArithmeticException"

} catch (ArithmeticException e) {

    // Blocco "catch" per gestire l'eccezione

    System.out.println("Errore: Divisione per zero!");

}

L'uso corretto dei blocchi try-catch consente di scrivere codice che può gestire situazioni di errore in modo controllato e prevenire arresti improvvisi del programma.

I costrutti per la gestione delle eccezioni variano; ci sono istruzioni try, catch, throw che sono parte della sintassi per la gestione degli errori.

La gestione delle eccezioni è un aspetto fondamentale della programmazione per gestire situazioni anomale o errori che possono verificarsi durante l'esecuzione di un programma. I costrutti per la gestione delle eccezioni variano leggermente tra i linguaggi di programmazione, ma generalmente seguono un modello simile che coinvolge istruzioni come try, catch, throw e finally.


Costrutti comuni per la gestione delle eccezioni:

Istruzione try-catch:

try: Definisce un blocco di codice in cui possono verificarsi eccezioni.

catch: Cattura le eccezioni specificate nel blocco try e gestisce la loro logica di gestione degli errori.

Istruzione throw:

throw: Genera manualmente un'eccezione in un blocco di codice.

Istruzione finally (in alcuni linguaggi):

finally: Definisce un blocco di codice che viene eseguito sempre dopo il blocco try-catch, indipendentemente se un'eccezione è stata sollevata o meno.


Esempi di gestione delle eccezioni in diversi linguaggi:

Java:

java

Copy code

try {

    // Blocco di codice in cui possono verificarsi eccezioni

    // ...

    if (errore) {

        throw new EccezionePersonalizzata("Messaggio di errore");

    }

} catch (EccezioneTipo1 e) {

    // Gestione specifica per un tipo di eccezione

    System.out.println("Errore di tipo 1: " + e.getMessage());

} catch (EccezioneTipo2 e) {

    // Gestione specifica per un altro tipo di eccezione

    System.out.println("Errore di tipo 2: " + e.getMessage());

} finally {

    // Blocco di codice eseguito sempre, anche se un'eccezione è stata sollevata o catturata

}

JavaScript:

javascript

Copy code

try {

    // Blocco di codice in cui possono verificarsi eccezioni

    // ...

    if (errore) {

        throw "Messaggio di errore";

    }

} catch (errore) {

    // Gestione dell'eccezione

    console.log("Errore: " + errore);

} finally {

    // Blocco di codice eseguito sempre

}

Python:

python

Copy code

try:

    # Blocco di codice in cui possono verificarsi eccezioni

    # ...

    if errore:

        raise Exception("Messaggio di errore")

except TipoEccezione as e:

    # Gestione dell'eccezione

    print("Errore:", e)

finally:

    # Blocco di codice eseguito sempre


La gestione delle eccezioni è essenziale per scrivere codice robusto e gestire situazioni impreviste durante l'esecuzione di un programma. Utilizzando costrutti come try-catch, è possibile prevenire che gli errori interrompano bruscamente l'esecuzione del programma, gestendoli in modo appropriato e fornendo un comportamento di fallback o di ripristino del flusso del programma.

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