mercoledì 4 gennaio 2023

Corso di storia della letteratura: Lezione 4 Rinascimento e Seicento

Umanesimo: L'umanesimo è stata una corrente culturale fondamentale del Rinascimento. Gli umanisti erano studiosi che si interessavano alla cultura classica e cercavano di recuperare testi antichi, studiare la retorica e le lingue classiche, e promuovere un'educazione basata sull'umanesimo. Tra gli umanisti più noti ci sono Petrarca, Boccaccio e Erasmo da Rotterdam.

Poesia rinascimentale: La poesia rinascimentale era spesso ispirata alla lirica classica e includeva sonetti, elegie e odi. Dante Alighieri, autore de "La Divina Commedia", è stato una grande influenza per i poeti rinascimentali italiani come Petrarca e Boccaccio. In Inghilterra, poeti come Edmund Spenser e Sir Philip Sidney hanno contribuito alla poesia rinascimentale inglese.

Romanzo rinascimentale: Il romanzo rinascimentale ha visto una crescita nella narrativa in prosa. Opere come "Il Decameron" di Boccaccio e "L'Orlando Furioso" di Ludovico Ariosto sono esempi di questo genere.

Teatro rinascimentale: Il teatro rinascimentale è uno dei tratti distintivi di questo periodo. In Italia, il teatro rinascimentale ha dato origine alla commedia dell'arte, mentre in Inghilterra si sviluppavano le opere di autori come Christopher Marlowe e William Shakespeare, considerato uno dei più grandi drammaturghi della storia.

Saggistica e filosofia: L'epoca del Rinascimento ha visto una fioritura della saggistica e della filosofia. Opere come "Il Principe" di Machiavelli, "Utopia" di Thomas More e i saggi di Michel de Montaigne sono esempi di questo genere.

Letteratura religiosa: Il Rinascimento ha visto anche la riforma religiosa in Europa. Martin Lutero ha scritto i suoi famosi 95 tesi, e autori come John Bunyan hanno contribuito con opere religiose significative come "Il Progresso del pellegrino".

Letteratura scientifica: Il Rinascimento ha assistito a importanti sviluppi nella scienza, e autori come Galileo Galilei hanno contribuito con opere scientifiche che hanno cambiato la comprensione del mondo.

Letteratura erotica e satirica: In questa categoria rientrano opere come "Il Mazzarino" di Pietro Aretino, che trattano temi sessuali in modo esplicito o satirico.

Letteratura cortigiana: La letteratura cortigiana era spesso composta da manuali di comportamento e trattati sull'amore cortese. "Il Cortegiano" di Baldassarre Castiglione è un esempio noto.

Teatro del Rinascimento

Il Rinascimento fu l'età dell'oro del teatro per molti paesi europei (in particolare in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia), rinascita preparata dalla lunga tradizione teatrale medioevale. Autori di commedie furono, in Italia, Niccolò Machiavelli, il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, gli eruditi Donato Giannotti, Annibal Caro, Anton Francesco Grazzini, il nobile senese Alessandro Piccolomini, gli intellettuali cortigiani Pietro Aretino, Ludovico Ariosto e Ruzante; Gian Giorgio Trissino, Torquato Tasso e Giovan Battista Guarini composero tragedie di carattere epico. Se in precedenza gli spettacoli erano di argomento perlopiù religioso o popolare, la rinascita della cosiddetta "commedia all'antica", ossia del teatro classico greco-latino, avvenne per la prima volta a Ferrara, grazie all'interessamento del duca Ercole I d'Este, il quale promosse i volgarizzamenti delle commedie di Plauto e Terenzio, a opera di letterati come Matteo Maria Boiardo, Pandolfo Collenuccio, Battista Guarini, Antonio Tebaldeo, e la loro messa in scena a corte. Il 25 gennaio del 1486 ebbe luogo  la prima rappresentazione teatrale a Ferrara dei Menecmi (volgarizzata in Menechini): il momento è importante perché segna l'inizio del teatro classico in Italia e l'affermazione della tradizione teatrale ferrarese. Fu rappresentata con scene elaborate in legno e accompagnata da uno spettacolo pirotecnico. Il teatro era stato costruito all'aperto, su disegno di Pellegrino Prisciani, nel cortile d'onore del palazzo ducale. Ben presto gli spettacoli si arricchirono di intermezzi musicali e di nuove parti recitate con richiami mitologici, leggendari o storici. Nel 1487, in occasione delle nozze di Giulio Tassoni, favorito del duca, fu rappresentata la Fabula di Cefalo di Niccolò da Correggio, uno dei primi drammi originali del Quattrocento. La presenza di un poeta e commediografo come Ludovico Ariosto spinse in seguito la corte di Ferrara a far costruire il primo teatro stabile, purtroppo andato distrutto poco dopo la sua inaugurazione. La politica matrimoniale di Ercole I ebbe poi l'effetto di irradiare il modello teatrale ferrarese nelle altre corti padane. Fu grazie all'influenza della figlia Beatrice, splendida fautrice della rinascita del teatro milanese, che Ludovico Sforza si convinse a costruire il primo teatro a Milano, dopo aver assistito a una rappresentazione in Ferrara. Nello stesso anno, 1493, il duca Ercole gli si recava in visita accompagnato da una squadra di attori, fra cui il giovanissimo Ludovico Ariosto.

Il Rinascimento italiano è stato un periodo straordinario per la letteratura e il teatro, con l'emergere di numerosi autori teatrali di grande talento.


Il Seicento, o XVII secolo, è un periodo molto ricco e variegato nella storia della letteratura, caratterizzato da diverse correnti culturali e artistiche in diversi paesi europei. Di seguito sono riassunti alcuni aspetti chiave della letteratura del Seicento:

Italia:

Barocco e Marinismo: Il Barocco è un movimento artistico e letterario che si sviluppò nel Seicento. Nel contesto della letteratura italiana, il Marinismo, guidato da poeti come Giambattista Marino, rappresentava uno stile elaborato e ornamentato, spesso caratterizzato dall'uso eccessivo di metafore e immagini.

Galileo Galilei: Anche se più noto per i suoi contributi scientifici, Galileo fu un prolifico scrittore e polemista. Le sue opere, come il "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo," ebbero un impatto significativo sul pensiero scientifico e filosofico.

Francia:

Classicisme: La Francia nel XVII secolo è dominata dal classicismo, che cercava di adottare gli ideali di ordine, chiarezza e proporzione dell'arte classica greco-romana. Corneille e Racine furono due importanti drammaturghi classici. La "Académie française" fu fondata nel 1635 sotto il patrocinio di Richelieu per stabilire le regole della lingua e delle arti.

Molière: Jean-Baptiste Poquelin, noto come Molière, è uno dei più grandi commediografi francesi del Seicento. Le sue commedie, come "Tartuffe" e "L'Avare," sono celebri per la loro satira sociale e comica.

Inghilterra:

Età carolina: Il periodo dell'Età carolina in Inghilterra vide la restaurazione della monarchia e l'ascesa di Carlo II al trono. La letteratura rifletteva l'atmosfera di rinascita e cambiamento. John Milton fu un autore importante di questo periodo, noto per l'epica "Paradise Lost."

Poesia Metafisica: La poesia metafisica era caratterizzata da un uso sofisticato di metafore e giochi di parole. Autori come John Donne e Andrew Marvell furono protagonisti di questo movimento poetico.

Spagna:

Barocco Spagnolo: Simile al barocco italiano, il barocco spagnolo fu caratterizzato da uno stile ornamentato e dall'uso di tropi retorici elaborati. Il drammaturgo Pedro Calderón de la Barca fu una figura di spicco.

"Don Chisciotte" di Miguel de Cervantes: Pubblicato nel 1605, "Don Chisciotte" è considerato uno dei primi romanzi moderni. Scritto da Miguel de Cervantes, il romanzo satirizza le convenzioni cavalleresche e riflette sul potere della fantasia.

Il Seicento è un periodo ricco di sviluppi letterari significativi in tutta Europa, riflettendo le diverse influenze culturali e le trasformazioni sociali del tempo.


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