mercoledì 11 gennaio 2023

Corso filosofi: Lezione 4 Anassagora Empedocle

 


Anassagora: Ha introdotto il concetto di "nous" (mente) come principio ordinatore dell'universo.

Anassagora è stato un filosofo presocratico dell'antica Grecia noto per le sue idee sull'origine del mondo, la natura della mente e la teoria del Nous (Intelletto o Mente). Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e le idee di Anassagora.

Vita e periodo: Anassagora nacque intorno al 500 a.C. a Clazomene, in Asia Minore (l'attuale Turchia occidentale). Successivamente si trasferì ad Atene, dove condusse gran parte della sua attività filosofica. Il suo periodo di attività filosofica principale fu durante il V secolo a.C.

Insegnamenti ad Atene: Anassagora divenne noto ad Atene, dove insegnò filosofia e attirò l'attenzione di importanti figure dell'epoca, tra cui il famoso uomo politico Pericle.

Idee filosofiche:

Teoria del Nous: La concezione centrale di Anassagora era quella del Nous, che può essere tradotto come "Intelletto" o "Mente." Egli sosteneva che il Nous fosse l'origine e il principio ordinatore dell'universo. Il Nous era immutabile, onnisciente e il motore che guidava l'intera realtà.

Infinita divisione della materia: Anassagora affermava che la materia era costituita da particelle minime, che chiamava "nous" o "omoiomere," che significava "simili a sé stessi." Queste particelle erano infinitamente divisibili e costituivano gli oggetti materiali.

Mente organizzatrice: Anassagora sosteneva che il Nous, essendo dotato di intelletto, aveva organizzato il caos primordiale, separando e combinando le particelle omoiomere in modo intelligente per creare l'universo così come lo vediamo oggi.

Rifiuto della teoria degli elementi: Anassagora respingeva la teoria degli elementi classica dei filosofi presocratici, come Talete e Empedocle. Egli sosteneva che la materia non poteva essere ridotta a quattro elementi fondamentali, ma era costituita da una molteplicità di particelle omoiomere.

Le idee di Anassagora ebbero un impatto duraturo sulla filosofia e influenzarono filosofi successivi, in particolare la scuola atomista di Leucippo e Democrito. La sua concezione di un Intelletto universale come principio ordinatore dell'universo contribuì anche allo sviluppo della filosofia e della cosmologia occidentale.

Empedocle: Ha sviluppato una teoria degli elementi (terra, acqua, aria, fuoco) e ha introdotto il concetto di "amore" e "odio" come forze fondamentali.

Empedocle è stato un antico filosofo presocratico che visse nel V secolo a.C. È noto per le sue idee sulla natura, gli elementi, e per la teoria delle quattro radici o "radici" degli enti. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e le idee di Empedocle.

Vita e periodo: Empedocle nacque a Agrigento, in Sicilia, intorno al 490 a.C. e visse durante il periodo in cui la Sicilia era una colonia greca. Egli fu un filosofo, medico e poeta, e svolse un ruolo importante nella vita politica di Agrigento.

Scritti: Empedocle è noto per il suo poema filosofico intitolato "Purificazione" o "Katharmoi," che è stato scritto in versi e tratta di vari argomenti filosofici, tra cui la natura, la medicina, e l'anima.

Idee filosofiche:

Teoria degli elementi: Empedocle è famoso per la sua teoria degli elementi, che è stata una delle prime tentativi sistematici di spiegare la composizione della materia. Egli sosteneva che ci fossero quattro elementi fondamentali: terra, acqua, aria e fuoco. Questi elementi costituivano la base di tutto ciò che esiste, e le diverse combinazioni e proporzioni di essi generavano gli oggetti e gli esseri nel mondo.

Teoria delle radici: Empedocle affermava che oltre agli elementi materiali, esistevano quattro "radici" o "forze" eteree che governavano l'universo. Queste quattro radici erano l'Amore, il Conflitto, la Necessità e la Mente. Amore e Conflitto erano responsabili della mescolanza e della separazione degli elementi, mentre la Necessità imponeva un ordine immutabile all'universo. La Mente aveva un ruolo speciale nella creazione e nella direzione degli esseri viventi.

Ciclo del nascere e del morire: Empedocle credeva che tutto ciò che esiste passasse attraverso un ciclo eterno di nascita, esistenza e morte. Gli oggetti e gli esseri viventi si formano dalle combinazioni degli elementi e delle radici, ma alla fine si disgregano e ritornano a queste fonti primordiali.

Empedocle è noto per aver contribuito significativamente allo sviluppo della filosofia presocratica e alle prime teorie scientifiche sulla natura. Le sue idee sulle radici e sugli elementi influenzarono pensatori successivi come Aristotele e Platone, mentre la sua visione ciclica della natura ebbe un impatto sulla filosofia e sulla scienza greca.


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