CORSO DI BIOLOGIA MARINA: Lezione 4 Capitolo 4: Struttura e Funzione degli Organismi Marini

Capitolo 4: Struttura e Funzione degli Organismi Marini

Paragrafo 1: Anatomia e fisiologia di organismi marini

Gli organismi marini hanno adattamenti anatomici e fisiologici specifici che consentono loro di sopravvivere e prosperare in ambienti acquatici. Questi adattamenti variano notevolmente tra le diverse specie, ma presentano alcune caratteristiche comuni:

Pesci: I pesci hanno corpi idrodinamici adatti al nuoto, pinne specializzate per il movimento e branchie che consentono lo scambio di ossigeno dall'acqua. Alcune specie hanno vesciche natatorie per regolare la galleggiabilità.

Mammiferi marini: Essi includono balene, delfini, foche e leoni marini. Sono dotati di adattamenti per la vita acquatica, come la presenza di pinne, una densa pelliccia o uno spesso strato di grasso per isolarsi dal freddo e la capacità di trattenere il respiro per lunghi periodi.

Invertebrati marini: Gli invertebrati come molluschi, echinodermi (es. stelle marine, ricci di mare) e crostacei hanno una grande varietà di adattamenti strutturali e fisiologici per adattarsi a differenti habitat marini. Possono avere gusci duri per protezione, tentacoli specializzati per la cattura di cibo o organi respiratori adatti alla vita acquatica.

Paragrafo 2: Cicli di vita e strategie riproduttive dei vertebrati e degli invertebrati marini

I cicli di vita e le strategie riproduttive dei vertebrati e degli invertebrati marini variano notevolmente, spesso adattandosi alle specifiche condizioni dell'ambiente marino:

Vertebrati marini: Molti pesci marini depongono le uova in acqua libera, e alcune specie di pesci e mammiferi marini si sviluppano attraverso stadi larvali prima di raggiungere la maturità. Alcuni pesci e mammiferi marini hanno comportamenti migratori legati al ciclo riproduttivo, spostandosi verso specifiche aree per l'accoppiamento e la deposizione delle uova.

Invertebrati marini: Gli invertebrati marini presentano una varietà di strategie riproduttive, che possono includere la deposizione di uova, la fecondazione esterna o interna, lo sviluppo diretto o attraverso stadi larvali planctonici, e la metamorfosi per la trasformazione da larva a individuo adulto.

Le strategie riproduttive degli organismi marini sono spesso influenzate da fattori ambientali come la temperatura dell'acqua, la disponibilità di cibo, la pressione e altri fattori che possono influenzare la sopravvivenza e la trasmissione delle caratteristiche genetiche nelle popolazioni marine.