sabato 7 gennaio 2023

Corso scienziati del XX Secolo: Lezione 16/16 Page Brin Tao Srinivasa Hossenfelder Dorsey Mirzakhani Kaliouby Zuckerberg Iyer Scholze Bouman Andraka

Larry Page 1973 e Sergey Brin 1973

pionieri informatici

https://youtu.be/tQmz4vMA77s?si=Aq97TZ7Sismp6IWC


Larry Page 1973 e Sergey Brin 1973 sono i co-fondatori di Google, uno dei giganti dell'industria tecnologica e uno dei motori di ricerca più utilizzati al mondo. Ecco alcune informazioni chiave su di loro:

Larry Page:

Nascita: Lawrence Edward Page è nato il 26 marzo 1973 a East Lansing, Michigan, USA.

Formazione: Page ha conseguito un dottorato di ricerca in informatica presso la Stanford University, dove ha sviluppato un algoritmo di ricerca che è diventato alla base di Google. Inoltre, ha una laurea in ingegneria informatica dall'Università del Michigan.

Sergey Brin:
Nascita: Sergey Mikhaylovich Brin è nato il 21 agosto 1973 a Mosca, Unione Sovietica (ora Russia).

Formazione: Brin ha conseguito un dottorato di ricerca in informatica presso la Stanford University, dove ha conosciuto Larry Page. Prima di trasferirsi negli Stati Uniti, ha ottenuto una laurea in matematica e informatica presso l'Università del Maryland.

La creazione di Google: Larry Page e Sergey Brin si sono conosciuti mentre frequentavano la Stanford University e hanno iniziato a lavorare insieme su un progetto di ricerca accademica, che alla fine ha portato alla creazione di un motore di ricerca chiamato "Backrub." Nel 1997, hanno rinominato il loro motore di ricerca in "Google," un gioco di parole su "googol," un termine matematico che rappresenta il numero 1 seguito da 100 zeri, a indicare la vastità delle informazioni disponibili online.

Google Inc.: Nel 1998, Page e Brin hanno costituito Google Inc. come azienda e hanno iniziato a cercare finanziamenti per sviluppare ulteriormente il loro motore di ricerca. Nel 2004, Google è stata quotata in borsa.

Successo di Google: Google è diventato rapidamente uno dei motori di ricerca più utilizzati al mondo, grazie al suo algoritmo di ricerca altamente efficace e alla sua interfaccia semplice. Nel tempo, Google ha ampliato la sua offerta e offerto una vasta gamma di servizi, tra cui Gmail, Google Maps, YouTube e Android.

Posizioni di leadership: Larry Page è stato CEO di Google Inc. dal 1998 al 2001, poi è tornato come CEO nel 2011, servendo fino al 2015, quando è diventato CEO di Alphabet Inc., la società madre di Google. Sergey Brin ha ricoperto il ruolo di presidente di Alphabet Inc. fino al 2019.

Alphabet Inc.: Nel 2015, Page e Brin hanno annunciato la creazione di Alphabet Inc., una holding che detiene Google e altre società controllate. Questo ha consentito loro di separare le diverse divisioni e iniziative di Google in società distinte.

Interessi filantropici: Page e Brin sono noti per il loro coinvolgimento in iniziative filantropiche. Hanno istituito la "Page Brin Family Foundation" e hanno promesso di donare una parte significativa delle loro fortune personali a cause benefiche.

Larry Page e Sergey Brin sono considerati pionieri nell'ambito dell'informatica e dell'industria tecnologica, e il loro lavoro con Google ha avuto un impatto significativo sulla ricerca e sull'accesso alle informazioni in tutto il mondo

Terence Tao (nato nel 1975): Ha fatto notevoli contributi in vari campi, tra cui teoria dei numeri, equazioni differenziali parziali, combinatoria e teoria dell'approssimazione.


Siddhartha Srinivasa 1975

Siddhartha Srinivasa è un professore di informatica e ingegneria robotica noto per il suo lavoro nell'ambito della robotica, dell'intelligenza artificiale e dell'interazione uomo-macchina. Nato nel 1975, ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi contributi nel campo della robotica e dell'informatica.

Srinivasa ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo di sistemi robotici avanzati, concentrandosi su temi come la percezione robotica, l'apprendimento automatico per i robot, l'automazione del movimento e l'interazione uomo-robot. Ha lavorato su diverse applicazioni pratiche, come robot per la chirurgia, assistenti domestici e tecnologie indossabili.

Oltre alla sua ricerca, Siddhartha Srinivasa è stato coinvolto nell'insegnamento e nella divulgazione della scienza informatica e della robotica. Ha ricoperto posizioni accademiche presso istituzioni di prestigio e ha contribuito a promuovere l'innovazione e la formazione nel campo della robotica e dell'intelligenza artificiale.

Le sue ricerche e i suoi contributi nel campo della robotica e dell'intelligenza artificiale hanno contribuito in modo significativo a sviluppare nuove tecnologie e applicazioni pratiche nell'ambito della robotica moderna.


Sabine Hossenfelder 1976

Sabine Hossenfelder è una fisica teorica tedesca nata nel 1976, nota per il suo lavoro nel campo della fisica delle particelle, della cosmologia e della gravità quantistica. È famosa per il suo coinvolgimento nella divulgazione scientifica attraverso blog, libri e video online.

Hossenfelder è autrice di numerosi articoli accademici e ha contribuito alla ricerca in ambito teorico, concentrandosi su temi come le particelle fondamentali, la fisica delle alte energie e le teorie sulla gravità quantistica. Si è interessata anche ai problemi e alle questioni aperte nella fisica teorica, ponendo domande sulle direzioni future della ricerca nel campo della fisica delle particelle e della gravità.

Oltre alla sua attività di ricerca, Sabine Hossenfelder è conosciuta per il suo impegno nella divulgazione scientifica, scrivendo articoli e pubblicando contenuti online che spiegano in modo accessibile temi complessi della fisica teorica. Attraverso il suo blog personale, libri e video su piattaforme online, si impegna a comunicare la scienza al grande pubblico in modo chiaro e coinvolgente.

Il suo lavoro nella divulgazione scientifica ha contribuito a portare la fisica teorica e i concetti della fisica delle particelle ad un pubblico più vasto, rendendo accessibili e comprensibili temi complessi della fisica moderna.


Jack Patrick Dorsey 1976
pionieri dell'informatica

https://youtu.be/WS7xmb3UhCU

Jack Patrick Dorsey è un noto imprenditore e informatico statunitense, noto soprattutto come il co-fondatore e CEO di Twitter, una delle principali piattaforme di social media al mondo. È anche il co-fondatore e CEO della società di pagamento mobile Square.

Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e la carriera di Jack Dorsey:

Nascita e formazione: Jack Dorsey è nato il 19 novembre 1976 a St. Louis, Missouri, USA. Ha frequentato l'Università del Missouri-Rolla (ora Missouri University of Science and Technology) prima di trasferirsi a New York.

Co-fondazione di Twitter: Nel 2006, Dorsey co-fondò Twitter insieme a Biz Stone e Evan Williams. Ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell'idea originale e nella creazione della piattaforma. Il suo obiettivo era creare un servizio di microblogging che consentisse agli utenti di condividere brevi messaggi di stato in tempo reale.

Ruolo iniziale in Twitter: Jack Dorsey è stato il primo amministratore delegato di Twitter e ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'aspetto e delle funzionalità iniziali del sito. Tuttavia, nel 2008 è stato rimosso dalla carica di CEO a causa di alcune controversie interne.

Ritorno a Twitter: Nel 2015, Dorsey è tornato a Twitter come amministratore delegato e ha svolto un ruolo chiave nel rinnovare e espandere la piattaforma. Nel 2021, ha anche assunto il ruolo di amministratore delegato di Square, un'azienda di servizi finanziari focalizzata sui pagamenti mobili.

Interesse per la tecnologia finanziaria: Jack Dorsey è stato fortemente coinvolto nell'ambito della tecnologia finanziaria (FinTech) attraverso la sua leadership in Square, che offre servizi di pagamento mobile e ha lanciato prodotti come Square Cash, che consente agli utenti di inviare denaro tramite e-mail.

Interessi filantropici: Dorsey è noto anche per il suo coinvolgimento in iniziative filantropiche. Ha annunciato che donerà una parte significativa delle sue azioni di Twitter a cause caritative attraverso un fondo chiamato Start Small Foundation.

Presenza su Twitter: Jack Dorsey è molto attivo su Twitter ed è seguito da milioni di utenti. Spesso utilizza la piattaforma per condividere pensieri, riflessioni e annunci relativi ai suoi progetti e iniziative.

Jack Dorsey è una figura di spicco nel mondo della tecnologia e dell'innovazione, con un forte interesse sia per i social media che per i servizi finanziari. La sua leadership in Twitter e Square lo ha reso una figura riconosciuta in tutto il mondo.


Maryam Mirzakhani 1977

Maryam Mirzakhani, nata il 12 maggio 1977 e scomparsa il 14 luglio 2017, è stata una matematica iraniana e docente presso l'Università di Stanford. È diventata nota per i suoi eccezionali contributi nel campo della geometria iperbolica e della teoria dei moduli.

Mirzakhani è stata la prima donna a ricevere la Medaglia Fields, uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel campo della matematica, assegnato nel 2014 per i suoi risultati innovativi nella teoria degli spazi moduli e nelle superfici di Riemann. I suoi studi hanno rivoluzionato la comprensione della geometria delle superfici complesse e della dinamica dei sistemi geometrici complessi.

Il suo lavoro si è concentrato sulla comprensione delle superfici di Riemann, dei moduli e della geometria di Teichmüller, e ha avuto un impatto significativo in vari campi, inclusi la teoria dei numeri, la fisica teorica e la dinamica dei sistemi.

Mirzakhani è stata riconosciuta non solo per la sua genialità matematica, ma anche per essere stata un modello ispiratore per molte donne che aspirano a una carriera nella scienza e nella matematica, incoraggiandole ad affrontare sfide e ostacoli nel perseguire i propri obiettivi accademici.

La sua prematura scomparsa nel 2017 ha rappresentato una perdita significativa per la comunità scientifica e matematica, ma il suo impatto nel campo della matematica rimane una testimonianza duratura della sua genialità e del suo contributo allo sviluppo della disciplina.


Rana el Kaliouby 1978

Rana el Kaliouby è una scienziata informatica ed imprenditrice egiziana nata nel 1978, nota per il suo lavoro nel campo dell'intelligenza artificiale e dell'emozione artificiale. È co-fondatrice e CEO di Affectiva, un'azienda che sviluppa tecnologie per riconoscere le emozioni umane attraverso l'analisi delle espressioni facciali e delle interazioni umane con i dispositivi digitali.

El Kaliouby ha focalizzato la sua ricerca e lo sviluppo tecnologico su sistemi di intelligenza artificiale in grado di interpretare ed elaborare le espressioni facciali e le espressioni emotive umane. La sua azienda, Affectiva, si concentra sullo sviluppo di software che utilizza l'IA per comprendere le emozioni umane attraverso l'analisi delle espressioni facciali, fornendo strumenti per valutare le risposte emotive delle persone in vari contesti, dai focus group alle interazioni con dispositivi tecnologici.

La sua ricerca e il suo lavoro imprenditoriale nel campo dell'intelligenza artificiale e delle emozioni hanno suscitato interesse per le sue applicazioni potenziali in settori come la pubblicità, l'assistenza sanitaria, l'educazione e le interfacce uomo-macchina.

Rana el Kaliouby è anche un'autrice e una sostenitrice dell'importanza dell'intelligenza emotiva nelle tecnologie future, promuovendo l'idea che l'intelligenza artificiale dovrebbe essere in grado di comprendere e rispondere alle emozioni umane in modo più accurato per migliorare l'interazione uomo-macchina.


Mark Elliot Zuckerberg 1984

pionieir dell'informatica

https://youtu.be/wVBUoW2UHvE?si=WygOGAAwuw9ptjc-


Mark Elliot Zuckerberg (White Plains, 14 maggio 1984) è un informatico e imprenditore statunitense, conosciuto per essere uno dei fondatori del social network Facebook. Dal 2004 Zuckerberg è presidente e amministratore delegato di Meta, Inc. 

Insieme ai suoi compagni di stanza e studenti dell'Harvard University (Eduardo Saverin, Andrew McCollum, Dustin Moskovitz e Chris Hughes) Zuckerberg inventò Facebook in una stanza del dormitorio di Harvard, presentando poi il progetto anche ad altri campus universitari degli Stati Uniti, per poi trasferirsi a Palo Alto in California. Nel 2007, all'età di 23 anni, Zuckerberg divenne miliardario a seguito del successo di Facebook. Nel 2012, in tutto il mondo, il numero di utenti registrati a Facebook raggiunse il miliardo. Zuckerberg fu coinvolto in diverse azioni legali che furono intentate da altri membri del gruppo, i quali reclamavano una quota azionaria sulla base del loro coinvolgimento durante la fase di sviluppo di Facebook. Dal 2010 Time inserisce Zuckerberg tra le 100 persone più ricche e influenti del mondo nell'annuale classifica di persona dell'anno. Nel 2011 Zuckerberg si posizionò primo nella classifica degli "Ebrei più influenti del mondo" redatta dal Jerusalem Post e da allora ha sempre occupato le primissime posizioni di quella classifica. Una trasposizione cinematografica della storia della nascita di Facebook è stata narrata nel film del 2010 The Social Network. Al 23 luglio 2023, secondo Forbes, con un patrimonio stimato di 104,3 miliardi di dollari, è l'ottavo uomo più ricco al mondo.

Zuckerberg è nato a White Plains, Stato di New York, nel 1984. È figlio del dentista Edward Zuckerberg e della psichiatra Karen Kempner. Insieme alle tre sorelle Randi, Donna, e Arielle, è cresciuto a Dobbs Ferry, una piccola città a circa 10 miglia a nord di New York. Zuckerberg è stato educato secondo la religione ebraica ed ebbe il suo bar mitzvah all'età di 13 anni. Più tardi diverrà ateo, posizione a cui ha poi rinunciato. Zuckerberg iniziò a usare computer e a scrivere software alle scuole medie. Suo padre gli insegnò BASIC, linguaggio di programmazione della Atari, negli anni novanta e più tardi assunse lo sviluppatore di software David Newman in modo che gli impartisse lezioni private. Newman lo definì un "prodigio", aggiungendo che "era difficile stargli dietro". Zuckerberg frequentò un corso universitario di programmazione al Mercy College, vicino a casa sua, quando ancora andava alle superiori. Era affascinato dalla scrittura di software, specialmente strumenti di comunicazione e giochi.

Durante gli anni delle superiori Zuckerberg, attraverso la società Intelligent Media Group, sviluppò e caricò su Slashdot un music player chiamato Synapse Media Player che utilizzava l'apprendimento automatico (machine learning) per imparare le preferenze musicali dell'utente, che ottenne tre stelle su cinque da PC Magazine.

Quando iniziò a frequentare Harvard, Zuckerberg aveva una solida reputazione come programmatore. Studiò informatica e psicologia ed entrò a far parte di Alpha Epsilon Pi, una confraternita universitaria ebraica, e di Kirkland House. Al secondo anno scrisse un programma chiamato CourseMatch, che consentiva agli utenti di scegliere i corsi da frequentare in base alle scelte di altri studenti e di creare gruppi di studio. Poco tempo dopo creò un altro programma, chiamato inizialmente Facemash, che consentiva agli studenti di stabilire, scegliendo tra diverse foto, la persona più bella. Secondo il compagno di stanza di Zuckerberg all'epoca, Arie Hasit, "creò il sito per divertimento" e spiegò: Avevamo libri chiamati Face Books, che riportavano i nomi e le foto di tutti quelli che vivevano nei dormitori degli studenti. All'inizio creò un sito e ci piazzò due foto, o foto di due maschi e di due femmine. I visitatori del sito dovevano scegliere chi fosse il più "figo" e in base ai voti ottenuti si sarebbe stilata una classifica. Il sito venne creato in un fine settimana ma il lunedì mattina l'università lo bloccò perché la sua popolarità aveva sovraccaricato uno degli switch della rete di Harvard e impediva agli studenti di accedere a internet. In più, diversi studenti lamentarono che le loro foto erano state utilizzate senza autorizzazione. Dopo l'accaduto Zuckerberg si scusò pubblicamente. Il semestre successivo nel gennaio 2004, Zuckerberg iniziò a scrivere del codice per un nuovo sito internet. Il 4 febbraio 2004 Zuckerberg lanciò "Thefacebook", all'indirizzo thefacebook.com. Quattro anni dopo il lancio del sito, tre studenti di Harvard, Cameron Winklevoss, Tyler Winklevoss e Divya Narendra, accusarono Zuckerberg di avergli intenzionalmente fatto credere che li avrebbe aiutati a creare un social network chiamato HarvardConnection.com, mentre utilizzò la loro idea per creare un prodotto concorrente. I tre si lamentarono dell'accaduto al giornale universitario Harvard Crimson che in risposta aprì un'indagine. In seguito al lancio di Facebook, i tre fecero causa a Zuckerberg che terminò in un accordo fra le parti. L'accordo raggiunto riconosceva ai tre 1,2 milioni di azioni di Facebook che alla quotazione in borsa della società valevano 300 milioni di dollari. Zuckerberg abbandonò gli studi a Harvard durante il suo secondo anno per completare questo progetto.

Facebook

Zuckerberg fondò Facebook dalla sua mensa di Harvard il 4 febbraio 2004. Una prima fonte di ispirazione per il progetto Facebook potrebbe essere fatta risalire al periodo della Phillips Exeter Academy, la scuola superiore dove Zuckerberg si diplomò nel 2002 e dove pubblicò l'annuario "The Photo Address Book" che gli studenti della scuola iniziarono subito a chiamare "The Facebook". Questa sorta di annuari assumevano un ruolo di primo piano nella vita sociale degli studenti di molte scuole (prep schools in inglese), essendo essi usati per rintracciare e conoscere compagni di corso o comunque altri studenti. Una volta al college, il Facebook di Zuckerberg iniziò come un'esclusiva per gli studenti di Harvard finché Mark, con l'aiuto del suo compagno di stanza Dustin Moskovitz, decise di ampliarlo ad altre università. 

Le prime a essere coinvolte furono la Stanford University, Dartmouth College, Columbia University, Università di New York, Cornell University, Università della Pennsylvania, Università Brown, Università di Yale e altre ancora che avevano rapporti sociali con Harvard. Zuckerberg si trasferì quindi a Palo Alto, California, con Moskovitz e altri amici. Affittarono qui una piccola abitazione che funzionava da ufficio. Durante l'estate Mark conobbe Peter Thiel che investì nella compagnia. Il primo vero e proprio ufficio lo ottennero solo a metà del 2004. Secondo Zuckerberg, il gruppo inizialmente intenzionato a tornare a Harvard, finì per rimanere in California. Avevano a questo punto già rifiutato diverse offerte avanzate da diverse compagnie intenzionate ad acquistare Facebook.

In un'intervista del 2007, Zuckerberg spiegò: «Non fu per la somma che ci offrirono. Per me e i miei colleghi, la cosa più importante era creare un flusso di informazioni per la gente. L'idea che le corporazioni mediatiche siano possedute da conglomerati è assolutamente priva di ogni attrattiva per me». Ribadì poi quanto già affermato alla rivista Wired nel 2010: "L'unica cosa che realmente mi interessa è la mia missione, rendere il mondo aperto". Prima, nell'aprile 2009, Zuckerberg seguì i consigli dell'ex direttore finanziario di Netscape Peter Currie sulle strategie finanziarie per Facebook. 

Il 21 luglio 2010 Zuckerberg annunciò che la compagnia aveva raggiunto i 500 milioni di utenti. Quando gli fu chiesto se Facebook potesse incassare di più dalla pubblicità come risultato della sua strabiliante crescita, lui rispose: «Penso di sì [...] se guardate a quanto la nostra pagina è occupata da pubblicità e la comparate con la media dei motori di ricerca. La nostra media è poco meno del 10% della pagina e quella dei motori è circa il 20%... Questa è la cosa più semplice che si può fare. Ma noi non siamo così. Facciamo soldi a sufficienza. Insomma, continuiamo a far funzionare le cose; stiamo crescendo alla velocità che volevamo.»

Nel 2010, Steven Levy, autore del libro Hackers. Eroi della Rivoluzione Informatica del 1984, scrisse che Zuckerberg "chiaramente pensa di essere un hacker". Zuckerberg disse che "Va bene rompere le cose per renderle migliori". Facebook ha istituito infatti gli "hackathons", delle competizioni tenute ogni sei o otto settimane in cui i partecipanti hanno a disposizione una notte per concepire e completare un progetto. La compagnia fornisce musica, cibo e birra agli hackathons, e molti membri dello staff di Facebook, incluso Mark, hanno spesso partecipato. "L'idea è che si può creare qualcosa di straordinario in una notte", ha detto Zuckerberg a Levy. "E questo è parte della personalità di Facebook... ed è veramente il cuore della mia personalità".

La rivista inglese Vanity Fair ha posizionato Zuckerberg al 1º posto nella sua classifica delle "100 persone più influenti dell'Era dell'Informazione" del 2010. Zuckerberg era al 23º posto già nel 2009. Nel 2010, Zuckerberg comparve in 16ª posizione nella classifica delle 50 persone più influenti del mondo della rivista britannica New Statesman. In un'intervista del 2011 con la rete televisiva PBS dopo la morte di Steve Jobs, Zuckerberg ricordò come Jobs lo avesse consigliato su come creare un team di management per Facebook che fosse "concentrato e formato da qualità tanto alta quanto quella che c'è in te".

Il 19 febbraio 2014, Mark Zuckerberg compra per 19 miliardi di dollari il famoso servizio di messaggistica WhatsApp.

Wirehog

Un mese dopo il lancio di Facebook nel 2004, i2hub, un'altra piattaforma esclusiva per college, creato da Wayne Chang, venne lanciato. i2hub era incentrato su condivisioni peer-to-peer. In quel periodo entrambi i social network avevano attirato l'attenzione della stampa per la loro rapida crescita sia per il numero di utenti sia per la pubblicità. Nell'agosto 2004, Zuckerberg, Andrew McCollum, Adam D'Angelo e Sean Parker lanciarono una loro piattaforma di condivisioni peer-to-peer chiamata Wirehog, un precursore delle applicazioni Facebook Platform.

Platform e Beacon

Il 24 maggio 2007 Zuckerberg annunciò l'uscita di Facebook Platform, una piattaforma di sviluppo per programmatori ideata per creare applicazioni interne a Facebook. In poche settimane, molte applicazioni vennero messe a punto e alcune raggiungevano già milioni di utenti. La crescita continuò fino a raggiungere 800 000 sviluppatori in tutto il mondo. Il 6 novembre 2007, Zuckerberg annunciò un nuovo sistema di social advertising chiamato Beacon, che permetteva alle persone di condividere informazioni con le loro amicizie su Facebook sulla base delle loro attività in altri siti. Per esempio, i venditori di eBay potevano fare in modo che gli amici sapessero automaticamente cosa fosse in vendita via Facebook non appena questi venivano messi in vendita. Il programma andò subito incontro a un'attenta analisi per via delle possibili violazioni della privacy degli utenti. Zuckerberg e Facebook non risposero abbastanza velocemente a queste preoccupazioni e il 5 dicembre 2007 Mark fu costretto a scrivere un post su Facebook in cui prendeva responsabilità delle preoccupazioni e offriva una via facilitata di uscita per gli utenti. Nel 2007 Zuckerberg venne nominato dalla MIT Technology Review TR35 uno dei 35 migliori innovatori sotto i 35 anni del mondo. Solo il 23 luglio 2008 Zuckerberg annunciò Facebook Connect, una versione di Facebook Platform per gli utenti.


Peter Scholze 1988

Peter Scholze, nato il 11 dicembre 1988, è un matematico tedesco di fama internazionale, noto per i suoi eccezionali contributi nell'ambito della geometria aritmetica e della teoria dei numeri.

Scholze è riconosciuto per il suo lavoro nella teoria degli spazi perfetti, la costruzione della teoria della topologia ad anello (perfectoid spaces), e per le sue ricerche nel campo della geometria non-archimedea. Ha apportato significativi contributi alla teoria dei numeri, alla geometria algebrica e all'analisi p-adica.

Uno dei suoi risultati più significativi è stato lo sviluppo della teoria degli spazi perfetti (perfectoid spaces), un'area della matematica che ha portato a nuove intuizioni e risultati nella teoria dei numeri e nella geometria aritmetica.

Nel 2018, all'età di soli 30 anni, Peter Scholze è stato insignito della Medaglia Fields, uno dei premi più prestigiosi nel campo della matematica, in riconoscimento della sua genialità e dei suoi contributi all'avanzamento della matematica moderna. Scholze è stato il più giovane matematico ad aver ricevuto tale riconoscimento, confermandolo come uno dei più influenti matematici contemporanei.

Katie Bouman 1989

Katie Bouman, nata nel 1989, è una scienziata informatica statunitense nota per il suo ruolo chiave nella creazione dell'algoritmo che ha consentito la prima immagine di un buco nero, catturata attraverso il progetto denominato "Event Horizon Telescope" (EHT).

Nel 2019, l'immagine del buco nero M87*, ottenuta attraverso l'EHT, ha ricevuto grande attenzione mediatica e scientifica. Katie Bouman, in particolare, è stata coinvolta nello sviluppo di un algoritmo che ha reso possibile la ricostruzione dell'immagine del buco nero a partire dai dati raccolti da una rete di radiotelescopi distribuiti in tutto il mondo.

Il suo lavoro sull'algoritmo è stato essenziale per combinare e interpretare enormi quantità di dati provenienti da vari telescopi, consentendo di ottenere un'immagine del buco nero M87*, situato nel centro della galassia M87.

L'immagine del buco nero M87* ha rappresentato un importante traguardo nella ricerca astronomica e ha attirato l'attenzione su Bouman, evidenziando il suo contributo significativo al progetto dell'EHT. Bouman ha sottolineato anche l'importanza del lavoro di squadra e della collaborazione multidisciplinare nella realizzazione di progetti scientifici di tale portata.

Attualmente, Katie Bouman è una ricercatrice e docente nel campo dell'informatica e delle scienze del calcolo all'Università della California, Berkeley. Ha continuato a contribuire alla ricerca in vari ambiti, comprese le applicazioni dell'intelligenza artificiale e dell'elaborazione delle immagini.

Jack Andraka 1997

Jack Andraka, nato nel 1997, è un notevole inventore e scienziato giovane conosciuto per il suo lavoro innovativo nello sviluppo di un metodo potenzialmente rivoluzionario per la rilevazione dei tumori al pancreas, alle ovaie e ai polmoni. Ha ottenuto ampia attenzione all'età di 15 anni quando ha inventato un nuovo metodo altamente sensibile e conveniente per rilevare il cancro al pancreas.

La sua innovazione consisteva nella creazione di un sensore su carta in grado di rilevare un aumento di una proteina chiamata mesotelina, spesso presente nelle prime fasi dei tumori al pancreas, alle ovaie e ai polmoni. Questo sensore è significativamente più economico e veloce rispetto ai metodi tradizionali, potenzialmente rivoluzionando la diagnosi precoce del cancro.

Il lavoro di Jack Andraka gli ha valso numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il gran premio dell'Intel Science Fair nel 2012. Da allora, ha proseguito nei suoi sforzi scientifici e nella promozione dell'istruzione STEM, ispirando giovani scienziati in tutto il mondo con i suoi successi ottenuti in giovanissima età.




Nessun commento:

Posta un commento