lunedì 9 gennaio 2023

Corso Autori della letteratura: Lezione 9 Stoker Strindberg Wilde Rimbaud Pascoli Shaw Čechov Svevo Schnitzler

Bram Stoker 1847

Bram Stoker (8 novembre 1847 - 20 aprile 1912) è stato uno scrittore irlandese, noto principalmente per il suo romanzo epistolare del 1897, "Dracula". Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di Bram Stoker:

"Dracula" (1897): Questo romanzo gotico è diventato uno dei più famosi e influenti nella letteratura horror. "Dracula" segue la storia di un avvocato inglese, Jonathan Harker, che viene inviato in Transilvania per assistere un ricco cliente, il Conte Dracula. Il romanzo esplora temi di vampirismo, soprannaturale e terrore gotico.

Carriera Teatrale: Prima di scrivere "Dracula", Stoker ebbe una carriera di successo come manager del Lyceum Theatre di Londra, diretto dall'attore Henry Irving. Questa esperienza influenzò il suo interesse per il teatro e per il soprannaturale.

Altro Lavoro Letterario: Oltre a "Dracula", Stoker scrisse numerosi altri romanzi, racconti e saggi. Alcuni dei suoi altri lavori includono "The Jewel of Seven Stars" (1903) e "The Lair of the White Worm" (1911).

Amicizia con Walt Whitman: Stoker era un ammiratore del poeta statunitense Walt Whitman, e i due svilupparono una corrispondenza epistolare e si incontrarono quando Stoker visitò gli Stati Uniti.

Carriera di Funzionario Pubblico: Prima di dedicarsi completamente alla scrittura, Stoker lavorò come funzionario pubblico, in particolare come segretario personale di Henry Irving.

Stile di Scrittura: Il romanzo "Dracula" è scritto in forma epistolare, utilizzando lettere, diari e articoli di giornale, che contribuiscono a creare un senso di realismo e suspense.

Morte e Eredità: Stoker morì nel 1912 a Londra. Sebbene "Dracula" fosse inizialmente sottovalutato dalla critica, ha guadagnato popolarità nel corso del tempo ed è considerato uno dei capolavori del genere gotico e horror.

La figura di Bram Stoker è legata in modo duraturo al mito di Dracula, e il suo personaggio è diventato uno dei più iconici della letteratura e della cultura popolare. La storia di "Dracula" è stata adattata in numerose forme, tra cui film, serie televisive e opere teatrali, mantenendo la sua influenza nel mondo moderno.


August Strindberg 1849

August Strindberg (1849-1912)August Strindberg è stato uno dei più influenti e controversi drammaturghi e scrittori svedesi del tardo XIX e primi del XX secolo. La sua produzione letteraria e teatrale è stata variegata, e la sua opera ha avuto un impatto significativo sulla letteratura mondiale e sul teatro. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di August Strindberg:

Vita: August Strindberg è nato il 22 gennaio 1849 a Stoccolma, in Svezia. Ha avuto un'infanzia difficile e ha studiato all'Università di Uppsala, ma non ha completato il suo corso di laurea. Dopo alcuni anni come insegnante e giornalista, ha iniziato a scrivere e pubblicare romanzi e drammi.

Opere teatrali: Strindberg è noto soprattutto per le sue opere teatrali innovative e provocatorie. Tra le sue opere più famose ci sono "La signorina Julie" (Fröken Julie), "Il padre" (Fadren), "La danza della morte" (Dödsdansen) e "Il sogno" (Ett drömspel). Le sue opere spesso esplorano temi psicologici e sessuali ed erano in anticipo sui tempi, sfidando le convenzioni sociali e teatrali del suo tempo.

Stile: Strindberg è noto per il suo stile realista e psicologico. Le sue opere spesso esplorano le dinamiche complesse delle relazioni umane, concentrandosi sulle tensioni interne ed esterne tra i personaggi. La sua scrittura è caratterizzata da un'attenzione ai dettagli e da un'intensa introspezione.

Teatro di avanguardia: Strindberg è stato un pioniere nel teatro di avanguardia e ha sperimentato con nuove forme teatrali e tecniche di produzione. Le sue opere sono spesso state influenzate dal simbolismo, dal naturalismo e dall'espressionismo, contribuendo allo sviluppo del teatro moderno.

Controversie: Strindberg era noto per le sue opinioni politiche e sociali radicali, e spesso era coinvolto in controversie pubbliche. Le sue opere, in particolare "La signorina Julie", suscitarono discussioni intense e polemiche quando furono rappresentate per la prima volta.

Ultimi anni e morte: Negli ultimi anni della sua vita, Strindberg si interessò alla scienza e alla filosofia, e scrisse opere filosofiche e scientifiche. Morì il 14 maggio 1912 a Stoccolma, all'età di 63 anni.

L'eredità di August Strindberg nella letteratura e nel teatro è duratura. Le sue opere continuano a essere rappresentate in tutto il mondo, e la sua capacità di esplorare la complessità delle relazioni umane e la condizione umana lo rende un autore e un drammaturgo di grande rilevanza ancora oggi.


Oscar Wilde 1854

Oscar Wilde (1854-1900) è stato un celebre scrittore e poeta irlandese, noto per il suo acuto spirito satirico, la sua scrittura brillante e la sua personalità eccentrica. È una delle figure più iconiche del tardo XIX secolo e del movimento dell'estetismo. Ecco alcune informazioni chiave sulla sua vita e il suo lavoro:

Vita e formazione: Oscar Wilde è nato il 16 ottobre 1854 a Dublino, in Irlanda. È cresciuto in una famiglia letteraria e ha ricevuto un'ottima educazione, studiando alla Portora Royal School, al Trinity College di Dublino e all'Oxford University, dove ha ottenuto importanti riconoscimenti accademici.

Estetismo: Wilde è spesso associato al movimento dell'estetismo, che promuoveva la bellezza, l'arte e l'eleganza come valori supremi. Il suo saggio più noto sull'estetismo è "The Picture of Dorian Gray" (Il ritratto di Dorian Gray), pubblicato nel 1890. Questo romanzo affronta temi come la vanità, la corruzione morale e la dualità dell'anima umana.

Teatro: Wilde è anche noto per le sue opere teatrali, tra cui "The Importance of Being Earnest" (L'importanza di chiamarsi Ernesto), "An Ideal Husband" (Un marito ideale) e "Lady Windermere's Fan" (L'eventail de Lady Windermere). Le sue commedie brillanti sono caratterizzate da dialoghi taglienti, osservazioni satiriche sulla società e personaggi eccentrici.

Scandalo e carcere: La carriera di Wilde è stata oscurata da uno scandalo pubblico nel 1895, quando è stato processato per omosessualità, all'epoca considerato un reato grave. È stato condannato a due anni di lavori forzati e ha trascorso gran parte della sua pena in prigione. Questa esperienza ha avuto un impatto devastante sulla sua salute e sulla sua reputazione.

Morte e leggenda: Dopo essere stato rilasciato dalla prigione nel 1897, Wilde si trasferì a Parigi, dove visse in povertà e isolamento fino alla sua morte il 30 novembre 1900. La sua tomba, nel cimitero di Père-Lachaise a Parigi, è diventata una meta di pellegrinaggio per i suoi ammiratori. Wilde è ricordato come una delle figure più brillanti e controverse della letteratura inglese.

Oscar Wilde ha lasciato un'impronta indelebile sulla letteratura e sulla cultura occidentale con le sue opere e il suo spirito critico. La sua scrittura continua ad essere ammirata e studiata in tutto il mondo, e la sua vita è stata oggetto di numerose rappresentazioni teatrali, film e opere d'arte.


Arthur Rimbaud 1854

Arthur Rimbaud (20 ottobre 1854 - 10 novembre 1891) è stato un poeta francese noto per la sua breve, ma intensa, carriera letteraria. Rimbaud è considerato uno dei più grandi poeti della poesia francese del XIX secolo, noto per la sua originalità, innovazione e ribellione contro le convenzioni poetiche tradizionali.

La sua opera più celebre è probabilmente "Una stagione all'inferno" (Une Saison en Enfer), scritta nel 1873. Questo lavoro, composto in prosa poetica, è un'esplorazione profonda della sua esperienza interiore e della ricerca di significato nella vita. Rimbaud ha influenzato notevolmente il movimento simbolista e successivamente il surrealismo.

Un altro suo lavoro importante è "Illuminazioni" (Les Illuminations), una raccolta di poesie scritte tra il 1872 e il 1875. Questa raccolta riflette la sua sperimentazione con il linguaggio e la sua ricerca di nuove forme espressive.

La sua carriera poetica fu intensa, ma fu relativamente breve. Rimbaud smise di scrivere poesie all'età di 21 anni e intraprese viaggi avventurosi in diverse parti del mondo, tra cui l'Africa. Morì di cancro alle ossa all'età di 37 anni.

La sua poesia, audace e rivoluzionaria per il suo tempo, ha avuto un impatto duraturo sulla letteratura e ha ispirato numerosi scrittori e artisti successivi. Rimbaud è spesso associato all'immagine del poeta ribelle e innovatore.


Giovanni Pascoli 1855

Giovanni Pascoli (31 dicembre 1855 - 6 aprile 1912) è stato un poeta e accademico italiano, noto per le sue liriche delicate e commoventi. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di Giovanni Pascoli:

Origini Familiari: Pascoli nacque a San Mauro di Romagna, una piccola località in provincia di Rimini, Italia. La sua infanzia fu segnata da eventi tragici, come l'omicidio dei suoi genitori quando aveva solo dodici anni.

Studi e Carriera Accademica: Pascoli studiò lettere classiche all'Università di Bologna e successivamente ottenne la cattedra di Greco all'Università di Messina. In seguito, insegnò in diverse università italiane. La sua carriera accademica fu caratterizzata da una profonda riflessione sul rapporto tra cultura classica e mondo moderno.

Poesia e Stile: Pascoli è noto per la sua poesia lirica e delicata, caratterizzata da una sensibilità raffinata. Le sue opere esplorano temi come la natura, l'infanzia, la malinconia e la perdita. Tra le sue raccolte più famose ci sono "Myricae" (1891) e "Canti di Castelvecchio" (1903).

Poeta della Campagna: Pascoli fu spesso definito il "poeta della campagna" per la sua capacità di trasmettere una visione romantica e nostalgica della vita rurale. La campagna, con le sue immagini semplici e autentiche, divenne un elemento centrale nelle sue composizioni.

Svolta Simbolista: Nel corso della sua carriera, Pascoli si avvicinò al simbolismo, un movimento letterario che utilizzava simboli e metafore per esprimere significati profondi. Questo segnò una svolta nella sua poesia.

Morte e Eredità: Pascoli morì nel 1912, a soli 56 anni, a seguito di un omicidio. La sua morte fu un evento tragico, simile a quello che aveva segnato la sua stessa infanzia. L'eredità di Pascoli è rimasta viva attraverso le sue opere, che continuano ad essere studiate e apprezzate.

Giovanni Pascoli è considerato uno dei più grandi poeti italiani del periodo post-romantico e simbolista. La sua poesia, intrisa di nostalgia e sensibilità, ha influenzato numerosi scrittori successivi e ha contribuito a definire una sensibilità letteraria distintiva nell'Italia del primo Novecento.


George Bernard Shaw 1856

George Bernard Shaw (1856-1950) è stato un famoso drammaturgo, critico sociale e scrittore irlandese, noto per le sue opere teatrali, i suoi saggi e il suo impegno politico. È considerato uno dei più grandi drammaturghi del XX secolo e una figura di spicco nella letteratura e nel teatro britannico.

Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di George Bernard Shaw:

Vita e formazione: Shaw è nato il 26 luglio 1856 a Dublino, Irlanda, e ha trascorso gran parte della sua giovinezza in Irlanda. Ha lasciato la scuola a un'età molto giovane e ha lavorato come impiegato prima di trasferirsi a Londra nel 1876. Ha iniziato la sua carriera come critico teatrale e giornalista.

Carriera letteraria: Shaw è noto principalmente per le sue opere teatrali, che spesso affrontavano temi sociali e politici in modo satirico. Tra le sue opere più celebri ci sono "Pygmalion" (1912), "Arms and the Man" (1894), "Man and Superman" (1903) e "Saint Joan" (1923). Il suo stile era distintivo per il suo uso della commedia per criticare la società e le convenzioni dell'epoca.

Impegno politico: Shaw era un attivista politico e sociale impegnato. Era un sostenitore del socialismo e dell'uguaglianza economica e ha scritto ampiamente su questi argomenti. È stato anche coinvolto in varie cause progressiste e ha fatto campagna per il diritto di voto delle donne e per la riforma sanitaria.

Premio Nobel: Nel 1925, Shaw è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura in riconoscimento del suo contributo alla letteratura e al teatro. Tuttavia, ha rifiutato il premio inizialmente, ma in seguito ha accettato la medaglia e il denaro associato.

Vita personale: Shaw è stato noto per il suo spirito brillante e la sua personalità eccentrica. Era vegetariano, un sostenitore del temperanza e un appassionato ciclista. Ha anche scritto sull'arte, la musica e la filosofia.

Morte: George Bernard Shaw è morto il 2 novembre 1950 a Ayot St Lawrence, Hertfordshire, Inghilterra, all'età di 94 anni.

La sua eredità letteraria e politica continua a influenzare il pensiero e la cultura contemporanei, e le sue opere teatrali sono spesso rappresentate in tutto il mondo. Shaw è ricordato come uno dei più importanti drammaturghi e pensatori del suo tempo.


James Matthew Barrie 1860




Anton Čechov 1860

Anton Čechov (1860-1904) è stato uno dei più importanti drammaturghi e scrittori russi della fine del XIX secolo e dei primi anni del XX secolo. È noto soprattutto per le sue opere teatrali e per i suoi racconti brevi, che hanno influenzato in modo significativo la letteratura mondiale e il teatro.

Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di Anton Chekhov:

Vita: Anton Chekhov è nato il 29 gennaio 1860 a Taganrog, in Russia. Era il terzo di sei figli in una famiglia modesta. La sua infanzia fu segnata da difficoltà finanziarie, ma mostrò un talento precoce per la scrittura.

Carriera medica: Dopo aver studiato medicina all'Università di Mosca, Chekhov divenne un medico praticante. Anche se esercitò la medicina per gran parte della sua vita, continuò a scrivere e a pubblicare opere letterarie. La sua formazione medica influenzò notevolmente la sua scrittura, poiché osservava da vicino la vita e le sofferenze umane.

Opere teatrali: Le opere teatrali di Chekhov sono tra le sue creazioni più celebri. Tra le sue opere teatrali più famose ci sono "Il gabbiano", "Zio Vanja", "Tre sorelle" e "Il giardino dei ciliegi". Le sue opere sono caratterizzate da dialoghi realistici, personaggi complessi e situazioni umane complesse. Molte di esse sono considerate capolavori del teatro drammatico.

Racconti brevi: Oltre alle sue opere teatrali, Chekhov è noto per i suoi racconti brevi. Ha scritto centinaia di racconti durante la sua carriera, molti dei quali affrontano temi universali come l'amore, la solitudine, la morte e la ricerca di significato nella vita. I suoi racconti brevi sono noti per la loro maestria nella caratterizzazione e nell'uso dell'ironia.

Stile: La scrittura di Chekhov è caratterizzata da uno stile sobrio e realistico. Le sue opere spesso ritraggono la vita quotidiana e i dettagli della vita delle persone comuni. La sua capacità di cogliere la complessità delle emozioni umane è una delle sue caratteristiche distintive.

Morte: Anton Chekhov morì di tubercolosi il 15 luglio 1904, all'età di soli 44 anni, nella città di Badenweiler, in Germania. La sua morte fu una grande perdita per la letteratura e il teatro russi. L'eredità di Anton Chekhov nell'ambito della letteratura e del teatro è immensa, e le sue opere continuano a essere ammirate e studiate in tutto il mondo. La sua capacità di esplorare la complessità delle relazioni umane e la natura umana lo rende un autore senza tempo.


Italo Svevo 1861

Italo Svevo, pseudonimo di Aron Ettore Schmitz (19 dicembre 1861 - 13 settembre 1928), è stato uno scrittore e drammaturgo italiano. La sua opera più celebre è il romanzo "La Coscienza di Zeno." Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di Italo Svevo:

Origini e Formazione: Nato a Trieste, all'epoca parte dell'Impero Austro-Ungarico, Svevo proveniva da una famiglia borghese ebraica. Studiò commercio a Vienna e Lipsia, ma presto abbandonò gli studi per dedicarsi al commercio e alla scrittura.

Attività Commerciale: Svevo lavorò nel commercio di assicurazioni gestito dal suocero e in seguito gestì una fabbrica di vernici. La sua carriera commerciale fu influenzata dalla sua attività di scrittore.

Opere teatrali e Romanzi: Italo Svevo iniziò la sua carriera letteraria scrivendo opere teatrali. Il suo romanzo più famoso, "La Coscienza di Zeno," fu pubblicato nel 1923. Il romanzo è una narrazione psicologica complessa e innovativa, che esplora i meandri della mente del protagonista, Zeno Cosini.

Influenza di James Joyce: Svevo ebbe una significativa amicizia e collaborazione con lo scrittore irlandese James Joyce. Joyce, che risiedeva a Trieste, ebbe un impatto notevole sulla scrittura di Svevo, soprattutto per quanto riguarda la narrazione stream of consciousness.

"La Coscienza di Zeno": Il romanzo "La Coscienza di Zeno" è spesso considerato un capolavoro della letteratura modernista e uno dei primi esempi di narrazione stream of consciousness nella letteratura italiana. Il protagonista, Zeno Cosini, racconta la sua vita, riflettendo sulla propria coscienza, la famiglia, e le contraddizioni umane.

Riconoscimento Tardivo: Nonostante la qualità delle sue opere, l'opera di Svevo non ottenne grande riconoscimento durante la sua vita. Fu solo dopo la sua morte che il suo lavoro fu rivalutato e apprezzato a livello internazionale.

Morte: Italo Svevo morì in un incidente automobilistico a Motta di Livenza nel 1928. La sua morte avvenne poco prima che la sua opera iniziasse a ricevere l'attenzione critica che merita.

Italo Svevo è oggi considerato uno dei più importanti scrittori italiani del XX secolo. La sua esplorazione della psicologia umana e la sua influenza sullo stile modernista gli hanno conferito un posto distinto nella storia della letteratura italiana.

Arthur Schnitzler 1862

Arthur Schnitzler è stato uno scrittore e drammaturgo austriaco nato il 15 maggio 1862 a Vienna. È stato una figura chiave nella letteratura e nel teatro del periodo del "Fin de siècle" (fine del XIX secolo) e dell'inizio del XX secolo.

Schnitzler è noto per le sue opere che esplorano le complesse relazioni umane, la sessualità, la psicologia e la morale della borghesia viennese. Le sue storie e i suoi drammi spesso affrontano temi tabù e controversi della sua epoca.

Una delle sue opere più famose è il dramma teatrale "La Ronde" (Reigen), che esplora le connessioni tra dieci personaggi attraverso una serie di incontri amorosi. Questa opera, per la sua rappresentazione audace della sessualità, suscitò polemiche quando venne pubblicata per la prima volta e fu addirittura censurata in alcuni paesi.

Altri lavori significativi di Schnitzler includono romanzi come "La novella della fine" (Traumnovelle), che ha ispirato il famoso film "Eyes Wide Shut" di Stanley Kubrick, e "Casanova's Homecoming" (Casanovas Heimfahrt).

Il suo stile di scrittura, spesso caratterizzato da una prosa dettagliata e psicologicamente profonda, gli valse l'ammirazione della critica e dei suoi contemporanei.

Schnitzler morì il 21 ottobre 1931 a Vienna, lasciando un'impronta duratura nella letteratura mondiale e un'eredità significativa che continua ad essere studiata e apprezzata per la sua audacia tematica, la profondità psicologica e la sua analisi critica della società dell'epoca.



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