giovedì 27 febbraio 2025

Corso di storia della letteratura: Cavafis 1863

Costantino Cavafis 1863

Costantino Cavafis, noto anche come Constantine P. Cavafy, è stato un celebre poeta greco nato il 29 aprile 1863 ad Alessandria d'Egitto, che all'epoca faceva parte dell'Impero Ottomano, e morto il 29 aprile 1933 nella stessa città. Cavafis è considerato uno dei più importanti poeti greci del XX secolo, anche se la sua opera non ha ricevuto grande riconoscimento durante la sua vita. La sua poesia è caratterizzata da una profonda introspezione, uno stile distinto e l'uso di una lingua semplice e diretta. Le sue opere sono spesso incentrate sulla nostalgia, la memoria, la storia e l'erotismo, mescolando elementi della classicità greca con temi contemporanei. Cavafis scrisse numerosi poemi brevi, alcuni dei quali sono diventati celebri per la loro profondità e intensità emotiva. Uno dei suoi lavori più famosi è il poema "I cavalli di Achille" (The Horses of Achilles), in cui Cavafis esplora la vicenda dell'eroe greco attraverso un'analisi psicologica e un racconto che riflette sul tempo e sulla grandezza passata. Altri suoi poemi notevoli includono "Itaca", un inno alla ricerca personale e al viaggio interiore, e "Aspettando i barbari" (Waiting for the Barbarians), che tratta temi politici e di declino dell'impero. La sua opera, spesso critica nei confronti della società e della morale dell'epoca, venne inizialmente trascurata dalla critica, ma nel corso del tempo ha guadagnato un enorme rispetto e ammirazione. Oggi è considerato uno dei più grandi poeti greci e la sua influenza sulla poesia moderna è stata significativa, sia in Grecia che a livello internazionale.

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