lunedì 9 gennaio 2023

Corso Autori della letteratura: Lezione 10 Salgari Cavafis D'Annunzio Wedekind Kipling Yeats Pirandello Rostand Gorkij Proust

Emilio Salgari 1862

Emilio Salgari (21 agosto 1862 - 25 aprile 1911) è stato uno scrittore italiano noto per i suoi romanzi d'avventura e per essere uno dei precursori del genere letterario noto come "letteratura d'avventura". La sua opera è caratterizzata da storie avvincenti, personaggi eroici e viaggi esotici. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e le opere di Emilio Salgari:

Ciclo dei Pirati della Malesia: Questa è una delle serie più famose di Salgari, composta da romanzi come "I pirati della Malesia", "Le tigri di Mompracem" e "Sandokan, la tigre di Mompracem". Questi racconti narrano le avventure di Sandokan, un pirata malese, e dei suoi compagni.

Ciclo dei Corsari delle Antille: Un altro ciclo di grande successo, che include romanzi come "Il corsaro nero", "La regina dei Caraibi" e "Jolanda, la figlia del Corsaro Nero". Queste storie si svolgono tra pirati, avventure e amori in luoghi esotici come i Caraibi.

Ciclo della Tigre della Malesia: Questo ciclo include romanzi come "Il re del mare" e "La riva dei diamanti". Anch'essi sono ambientati in contesti esotici e sono caratterizzati da protagonisti audaci e avventurosi.

"I misteri della jungla nera" (1895): Questo romanzo è parte della serie dei "Racconti dell'India perduta" e segue le avventure del protagonista Tremal-Naik nell'India coloniale britannica.

"Il figlio del Corsaro Rosso" (1899): Questo romanzo è una sorta di sequel alle avventure del Corsaro Rosso e narra le gesta del figlio del famoso pirata.

Esperienze Personali e Fine Tragica: Nonostante il successo delle sue opere, Salgari ebbe problemi finanziari e visse una vita travagliata. Nel 1911, afflitto da difficoltà economiche e malattia, si tolse la vita a Torino.

Emilio Salgari è ricordato come uno degli autori più popolari della letteratura d'avventura italiana. Le sue opere hanno ispirato numerosi adattamenti cinematografici, televisivi e teatrali, e continuano ad essere lette e apprezzate da un vasto pubblico.


Costantino Cavafis 1863

Costantino Cavafis, noto anche come Constantine P. Cavafy, è stato un celebre poeta greco nato il 29 aprile 1863 ad Alessandria d'Egitto, che all'epoca faceva parte dell'Impero Ottomano, e morto il 29 aprile 1933 nella stessa città.

Cavafis è considerato uno dei più importanti poeti greci del XX secolo, anche se la sua opera non ha ricevuto grande riconoscimento durante la sua vita. La sua poesia è caratterizzata da una profonda introspezione, uno stile distinto e l'uso di una lingua semplice e diretta.

Le sue opere sono spesso incentrate sulla nostalgia, la memoria, la storia e l'erotismo, mescolando elementi della classicità greca con temi contemporanei. Cavafis scrisse numerosi poemi brevi, alcuni dei quali sono diventati celebri per la loro profondità e intensità emotiva.

Uno dei suoi lavori più famosi è il poema "I cavalli di Achille" (The Horses of Achilles), in cui Cavafis esplora la vicenda dell'eroe greco attraverso un'analisi psicologica e un racconto che riflette sul tempo e sulla grandezza passata.

Altri suoi poemi notevoli includono "Itaca", un inno alla ricerca personale e al viaggio interiore, e "Aspettando i barbari" (Waiting for the Barbarians), che tratta temi politici e di declino dell'impero.

La sua opera, spesso critica nei confronti della società e della morale dell'epoca, venne inizialmente trascurata dalla critica, ma nel corso del tempo ha guadagnato un enorme rispetto e ammirazione. Oggi è considerato uno dei più grandi poeti greci e la sua influenza sulla poesia moderna è stata significativa, sia in Grecia che a livello internazionale.


Gabriele D'Annunzio 1863

Gabriele D'Annunzio (12 marzo 1863 - 1º marzo 1938) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, aviatore e politico italiano. Fu una figura controversa e influente nella cultura italiana durante la prima metà del XX secolo. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e le opere di Gabriele D'Annunzio:

Opere Letterarie: D'Annunzio è noto per la sua produzione letteraria vasta e variegata. Alcune delle sue opere più celebri includono "Il piacere" (1889), "L'innocente" (1892), "Il trionfo della morte" (1894) e "Il fuoco" (1900). I suoi scritti spesso esplorano temi della bellezza, della passione e della sensualità.

Teatro: D'Annunzio scrisse numerose opere teatrali, tra cui "La figlia di Iorio" (1904) e "La nave" (1908). Il suo stile drammatico era influenzato da un'estetica decadente e simbolista.

Avventuriero e Militare: D'Annunzio fu un avventuriero e partecipò attivamente alla prima guerra mondiale come pilota dell'aeronautica militare italiana. Guadagnò notorietà per l'impresa di Beffa di Buccari, un'azione audace compiuta contro la flotta austro-ungarica nel 1918.

Politico: Dopo la guerra, D'Annunzio occupò la città di Fiume (l'odierna Rijeka, in Croazia) nel 1919, proclamando la Repubblica di Fiume. Questa azione ebbe un impatto significativo sulla politica italiana e sulle tensioni europee dell'epoca.

Il Volo su Vienna: Nel 1918, D'Annunzio effettuò un famoso volo su Vienna, lanciando opuscoli di propaganda e cementando la sua fama di aviatore eroico.

Declino e Esilio: D'Annunzio ebbe una carriera politica altalenante e il suo coinvolgimento con il regime fascista di Benito Mussolini fu inizialmente positivo, ma in seguito si allontanò dal regime. Nel 1924, D'Annunzio si ritirò a Gardone Riviera, dove morì nel 1938.

Stile di Vita e Estetica: D'Annunzio era noto per il suo stile di vita lussuoso e per il suo interesse per l'estetica e la bellezza. La sua personalità eccentrica e le sue idee hanno influenzato il dibattito culturale dell'epoca.

Nonostante le critiche e le controversie, Gabriele D'Annunzio è riconosciuto come una figura di grande rilevanza nella storia culturale e politica italiana del XX secolo. La sua influenza è ancora oggetto di studio e dibattito.



Frank Wedekind 1864

Frank Wedekind (24 luglio 1864 - 9 marzo 1918) è stato uno scrittore, drammaturgo e attore tedesco, noto per le sue opere teatrali provocatorie e innovative. È considerato una figura chiave nel teatro tedesco moderno e ha avuto un impatto significativo sul teatro europeo del suo tempo.

Alcune delle sue opere più importanti includono:

"Frühlings Erwachen" (L'Educazione sentimentale dei giovani) - Scritta nel 1891, questa opera è una rappresentazione provocatoria delle difficoltà e delle esperienze sessuali dei giovani durante l'adolescenza. L'opera è stata considerata controversa per il suo affrontare apertamente temi come la sessualità e la repressione sociale.

"Erdgeist" (Spirito della terra) (1895) e "Die Büchse der Pandora" (La scatola di Pandora) (1904) - Queste due opere formano insieme una tragedia in due parti nota come "Lulu", che esplora il personaggio di Lulu, una giovane donna affascinante ma distruttiva.

"Hidalla" (1910) - Una satira sulla politica e la società, che mette in discussione la corruzione e la mancanza di idealismo nella vita pubblica.

Le opere di Wedekind erano spesso caratterizzate da una critica sociale radicale, uno stile satirico e una rappresentazione franca della sessualità umana. Le sue opere anticiparono molte delle tendenze e degli stili del teatro del XX secolo. In particolare, il suo lavoro sulla figura di Lulu ha influenzato numerosi artisti successivi.

Oltre alla sua attività teatrale, Wedekind è stato coinvolto anche nell'attivismo politico e sociale. La sua influenza è stata significativa nella formazione del teatro moderno e delle espressioni artistiche avanguardiste.


Rudyard Kipling 1865



Rudyard Kipling è stato un famoso scrittore e poeta britannico nato il 30 dicembre 1865 a Bombay, in India britannica, e morto il 18 gennaio 1936 a Londra. È conosciuto principalmente per i suoi racconti e le sue poesie che celebrano l'imperialismo britannico e l'avventura coloniale.

Kipling è stato il primo autore britannico a ricevere il Premio Nobel per la letteratura, nel 1907, per la sua capacità di creare narrazioni affascinanti e poesie liriche, spesso ricche di immagini vivide e cariche di sentimenti patriottici.

Tra le sue opere più celebri, vi è "Il libro della giungla" (The Jungle Book), pubblicato nel 1894, una raccolta di storie ambientate nell'India coloniale e incentrate sul personaggio di Mowgli, un ragazzo cresciuto da lupi. Quest'opera è stata adattata in numerosi film, serie televisive e spettacoli teatrali.

Altre opere significative di Kipling includono "Kim", un romanzo ambientato in India, e poesie come "If—" che esprime consigli e valori morali, divenuta una delle sue poesie più famose.

Kipling ha anche scritto molti racconti per bambini e adulti che spesso riflettevano la sua visione dell'imperialismo britannico, mescolando avventura, morale e esotismo.

La sua scrittura ha suscitato sia ammirazione che critica. Sebbene Kipling sia ammirato per la sua maestria narrativa e la vivida immaginazione, alcune delle sue opere sono state criticate per riflettere un'ideologia imperialista e razzista tipica dell'epoca coloniale in cui visse. La sua influenza sulla letteratura e sulla cultura è stata significativa, e molte delle sue opere continuano a essere lette e discusse ancora oggi.


W.B. Yeats 1865

Luigi Pirandello 1867

https://youtu.be/9SIlWanE_kg

Luigi Pirandello (1867-1936) è stato uno dei più importanti drammaturghi e scrittori italiani del XX secolo. 

Luigi Pirandello è nato il 28 giugno 1867 a Agrigento, Sicilia, Italia.

Ha studiato lettere all'Università di Roma, dove ha conseguito una laurea in filosofia. Dopo aver lavorato come insegnante e giornalista, si è dedicato alla scrittura e al teatro. Pirandello è stato un pioniere del teatro dell'assurdo e del teatro psicologico, influenzando notevolmente il teatro contemporaneo. Nel 1904, ha pubblicato una delle sue opere più celebri, il romanzo "Il fu Mattia Pascal", che esplora temi di identità e maschere sociali. Tra le sue opere teatrali più famose ci sono "Sei personaggi in cerca d'autore" (1921), "Enrico IV" (1922) e "Così è (se vi pare)" (1917). Nel 1934, ha ricevuto il Premio Nobel per la letteratura per la sua profonda analisi psicologica e la sua abilità nel creare opere drammatiche originali.

Opere significative:

"Il fu Mattia Pascal" (1904) - Un romanzo che racconta la storia di un uomo che decide di abbandonare la sua vita precedente e inizia una nuova identità.

"Così è (se vi pare)" (1917) - Un'opera teatrale che mette in scena la distorsione della realtà e il conflitto tra apparenza e realtà.

"Sei personaggi in cerca d'autore" (1921) - Un'opera teatrale che sfida le convenzioni del teatro tradizionale, mettendo in scena un conflitto tra personaggi di una commedia incompiuta e l'autore stesso.

"Enrico IV" (1922) - Una tragedia che esplora la follia e il ruolo delle maschere sociali nella vita umana.

Le opere di Luigi Pirandello spesso esplorano la complessità dell'identità umana, la natura dell'arte e la confusione tra realtà e finzione. Il suo contributo al teatro e alla letteratura ha avuto un impatto duraturo e lo ha reso una figura di rilievo nella storia culturale italiana e mondiale.


Edmond Rostand 1868

Edmond Eugène Alexis Rostand (1º aprile 1868 - 2 dicembre 1918) è stato uno scrittore e drammaturgo francese, noto principalmente per il suo celebre dramma romantico "Cyrano de Bergerac". Ecco alcune informazioni chiave sulla sua vita e la sua carriera:

Giovinezza e Formazione: Rostand è nato a Marsiglia, Francia, in una famiglia di artisti e letterati. Ha studiato legge, ma il suo vero interesse era nella scrittura e nel teatro.
Opere Teatrali di Successo:

"Les Romanesques" (I Romanzeschi) (1894): Una commedia romantica che ha ottenuto un discreto successo.

"La Princesse lointaine" (La Principessa Lontana) (1895): Un dramma poetico basato sulla vita di un trovatore del XII secolo, interpretato con successo da Sarah Bernhardt.

"Cyrano de Bergerac" (1897): Questa è l'opera più famosa di Rostand e uno dei capolavori del teatro francese. La trama ruota attorno al personaggio di Cyrano, un abile spadaccino e poeta con un grande naso, che aiuta il giovane Christian a conquistare l'amore di Roxane. Il dramma è noto per il suo linguaggio poetico, il suo eroe carismatico e la profondità emotiva.

Altre Opere:

"L'Aiglon" (L'Aquila) (1900): Un dramma che tratta della vita del figlio di Napoleone, interpretato da Sarah Bernhardt.

"Chantecler" (1910): Una commedia fantastica in cui gli animali parlano e il gallo Chantecler difende l'alba contro le tenebre.

Riconoscimenti e Onorificenze: Rostand è stato eletto all'Académie Française nel 1901.

Vita Personale: Rostand ha avuto una vita familiare agitata, ma ha continuato a scrivere e ottenere successo nel corso della sua carriera.

Edmond Rostand è ricordato come uno dei grandi drammaturghi francesi della Belle Époque. La sua influenza nel teatro francese è stata significativa, e le sue opere continuano ad essere rappresentate e studiate in tutto il mondo.


Maxim Gorkij 1868

Maxim Gorkij, pseudonimo di Aleksej Maksimovič Peškov, è stato uno dei più importanti scrittori russi del XIX e XX secolo. Nacque il 28 marzo 1868 a Nizhny Novgorod, in Russia, e divenne uno dei principali rappresentanti della letteratura e del realismo socialista del suo tempo.

Gorkij crebbe in condizioni difficili e la sua infanzia segnata dalla povertà e dalle esperienze dolorose influenzò profondamente la sua scrittura. Iniziò a scrivere racconti e articoli, guadagnandosi il sostegno e il riconoscimento di importanti figure della letteratura russa dell'epoca.

La sua opera più celebre è il romanzo "L'infanzia" (Detstvo), parte di una trilogia autobiografica, seguita da "All'età critica" (V lyudyakh) e "Nella terra dei vivi" (Moi universitety). Questi romanzi narrano la vita di un giovane protagonista che si confronta con la povertà, la sofferenza e la ricerca di significato nella Russia dell'epoca.

Gorkij è noto anche per il suo impegno sociale e politico. Le sue opere denunciavano le ingiustizie sociali e il sistema oppressivo dell'epoca, focalizzandosi sulle condizioni dei poveri e degli emarginati. La sua posizione critica nei confronti del regime zarista lo portò più volte in conflitto con le autorità.

Durante la rivoluzione russa del 1905, Gorkij sostenne attivamente i movimenti di cambiamento sociale. In seguito, durante il regime sovietico, mantenne una relazione ambivalente con il governo comunista. Nonostante ciò, il suo ruolo come scrittore e intellettuale influente rimase rilevante.

Gorkij scrisse anche opere teatrali, tra cui "I bassifondi" (Na dne), che metteva in luce la vita della classe operaia e dei più emarginati. Questa opera teatrale è una delle sue più conosciute e ha ottenuto un grande successo.

Maxim Gorkij morì il 18 giugno 1936 a Gorkij (oggi nota come Nizhny Novgorod), lasciando un'eredità letteraria significativa che continua ad essere studiata e apprezzata per la sua profondità psicologica, la critica sociale e la sua importanza nella storia della letteratura russa e mondiale.


Marcel Proust 1871

https://youtu.be/tsX3cQohHe4

Marcel Proust è stato un celebre scrittore francese noto soprattutto per la sua monumentale opera "Alla ricerca del tempo perduto" (À la recherche du temps perdu), spesso tradotta semplicemente come "La ricerca del tempo perduto." Quest'opera è considerata uno dei capolavori della letteratura mondiale e uno dei lavori più importanti del XX secolo. Ecco alcune informazioni chiave sulla vita e l'opera di Marcel Proust:

Vita e carriera:

Marcel Proust è nato il 10 luglio 1871 a Auteuil, un sobborgo di Parigi, in una famiglia borghese.

Ha studiato legge all'Università di Parigi, ma ha presto abbandonato gli studi per dedicarsi alla scrittura e alla critica letteraria.

È diventato parte dell'ambiente letterario e culturale parigino dell'epoca, frequentando circoli letterari e artistici.

"Alla ricerca del tempo perduto":

L'opera più celebre di Proust è "Alla ricerca del tempo perduto," una serie di sette romanzi pubblicati tra il 1913 e il 1927. La serie è conosciuta per la sua complessità, la profondità psicologica e la prosa ricca e dettagliata.

Il ciclo romanzesco è incentrato sul narratore, spesso chiamato Marcel, e sulla sua ricerca dell'identità personale attraverso il ricordo e il tempo.

"Alla ricerca del tempo perduto" è noto per l'uso di lunghe e intricate frasi, analisi psicologiche dettagliate e un'attenzione scrupolosa ai dettagli, specialmente nel ritratto della società e della vita a Parigi nell'alta società e nell'alta borghesia dell'epoca.

Stile letterario e influenza:

Proust è noto per il suo stile letterario distintivo, che è spesso descritto come una "prosa proustiana." Il suo scritto è caratterizzato da una profonda introspezione, l'uso di analepsi (flashback) e lunghe descrizioni sensoriali.

La sua opera ha influenzato molti scrittori successivi, tra cui James Joyce e Virginia Woolf. Joyce, in particolare, ha ammirato il lavoro di Proust e si è ispirato a esso nella sua opera "Ulisse."

Morte e eredità:

Marcel Proust è morto il 18 novembre 1922 a Parigi, all'età di 51 anni, a causa di una polmonite.

Dopo la sua morte, l'opera di Proust ha continuato a guadagnare riconoscimento e influenza. È considerato uno dei più grandi scrittori del XX secolo e la sua opera è ampiamente studiata e ammirata.

"Alla ricerca del tempo perduto" è un'opera monumentale che offre una profonda esplorazione della memoria, dell'arte e della natura umana. La sua influenza sulla letteratura e sulla cultura è duratura, e l'opera continua ad essere letta e apprezzata in tutto il mondo.



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